Tiemouè Bakayoko: Gattuso ritrova il suo pupillo
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ToggleSarà Bakayoko a colmare il vuoto lasciato da Allan. Il centrocampista francese arriva a Napoli con la formula del prestito secco (2 milioni di euro) con il Chelsea che paga i due terzi dell’ingaggio. Gattuso lo voleva fortemente visto che lo ha avuto già ai tempi del Milan. Il rapporto tra i due è sempre stato ottimo nonostante il famoso episodio di Milan-Bologna dove il giocatore chiamato al riscaldamento è apparso un po’ svogliato, scatenando una forte discussione con il tecnico calabrese.
Con il suo arrivo il Napoli ha tantissime soluzioni e può continuare il percorso iniziato a Castel di Sangro con il 4-2-3-1.
Tiemouè Bakayoko: Caratteristiche tecniche
Il giocatore parigino classe ’94’ gioca prevalentemente come mediano sia nel centrocampo a due che a tre. Le sue caratteristiche sono soprattutto fisiche: ottimo nei contrasti e nel recuperare palloni, davanti alla difesa è una diga da un metro e novanta.
Il francese sarà molto utile al Napoli nei calci d’angolo dove negli anni passati ha sempre sofferto la presenza di giocatori troppo bassi. I suoi centrimetri possono essere sfruttati anche per dei colpi di testa, anche se non è abituato a segnare molto.
Tiemouè Bakayoko: Le possibili soluzioni tattiche
Con l’arrivo di Osimhen, Gattuso per esaltare le sue caratteristiche e per far giocare tutti in attacco ha optato per il passaggio al 4-2-3-1. Questo modulo, sin dai tempi di Benitez è sempre stato un tabù per il Napoli. Ogni volta che si giocava con questo schieramento, mancava qualcosa: con Ancelotti ad esempio, non c’era il trequartista e James Rodriguez alla fine non arrivò, mentre con Benitez mancava il Mascherano di turno.
Con il francese potrebbe arrivare la tanto agognata svolta per un modulo che già contro il Genoa ha dato dei ottimi risultati. Per il ruolo da trequartista, oltre Mertens c’è anche il duo Zielinski-Fabian anche se il polacco si adatta meglio rispetto allo spagnolo, più propenso a giocare sulla fascia.
A fianco di Bakayoko possono giocare tranquillamente sia Demme che Lobotka per formare una cerniera a centrocampo. Però le cose funzioneranno al meglio se si sacrificheranno anche i tre dietro alla punta per non avere inferiorità numerica nella mediana.
Inoltre il 4-3-3 non è del tutto da scartare, visto che numericamente ce ne sono due per ogni ruolo e soprattutto quando si devono giocare partite più prudenti contro squadre che possono far male in ripartenza.
Tiemouè Bakayoko: Prenderlo o no al fantacalcio?
Bakayoko in una rosa di centrocampisti ci può stare tranquillamente. Dinamico, forte fisicamente e tosto nei duelli. Può garantire sicuramente voti dal 6.5 in poi.
Se guardiamo l’altra faccia della medaglia, il francese non è un giocatore che segna tanto e tecnicamente è abbastanza modesto. Al Milan ha segnato un solo gol in 31 partite, altrettanto ha fatto l’anno scorso al Monaco, mentre tre anni fa al Chelsea ha segnato solo due reti in 29 partite.
Inoltre il suo modo di giocare, lo porta a beccarsi tanti cartellini gialli a partita con conseguenti squalifiche. È un giocatore da prendere come quinto slot a costi molto contenuti.