Ha destato scalpore, per usare un eufemismo, il cameo di David Beckham nell’ultima pellicola del regista Guy Ritchie dal titolo “King Arthur: Legend Of The Sword”. La partecipazione dell’ex stella del Manchester United, Real Madrid e Milan ha attirato l’attenzione della critica e, a voler essere onesti, non in maniera positiva visti i commenti negativi che si sono scatenati sulla rete dopo la proiezione del film.
Ma quello di Beckham non è l’unico esempio di una star dello sport che si è prestata al mondo del cinema al termine (o anche durante) della propria carriera professionistica. Senza andare troppo indietro nel tempo, vale la pena ricordare l’esperienza di Kobe Bryant. Nel 2018 la leggenda dell’NBA e stella dei Los Angeles Lakers, tragicamente scomparso all’età di 41 anni ad inizio anno a causa di un incidente in elicottero in California, è stato premiato con un Oscar per il miglior corto di animazione “Dear Basketball”, film scritto dallo stesso campione di pallacanestro e diretto da Glen Keane, che si è poi consacrato negli anni come uno dei miglior film della storia degli Oscar, come ci ricorda il blog del bookmaker inglese Betway.
In Italia, dopo una fulgida carriera con la casacca della Roma, Francesco Totti sbarcherà ufficialmente sul piccolo schermo in Celebrity Hunted – Caccia all’Uomo, programma prodotto da Amazon Prime Video che vedrà tra i protagonisti, oltre allo storico capitano giallorosso, anche l’attore Claudio Santamaria e il rapper Fedez. Si tratterà di un format innovativo in cui si mescoleranno diversi generi televisivi, dal reality alle crime stories, non disdegnando la commedia. Sei saranno gli episodi che verranno trasmessi sulla piattaforma Amazon; i protagonisti avranno l’obiettivo di scappare dalla città di Roma e di non farsi prendere o riconoscere da veri esperti nel campo dei servizi segreti.
Chi sono state le altre stelle dello sport che in passato si sono cimentate in ruoli televisivi o al cinema? Senza dubbio, vale la pena ricordare il ruolo che ha avuto un campione come Eric Cantona in questo senso. L’ex attaccante dei Red Devils, dal suo ritiro ufficiale nel 1997, ha intrapreso una nuova carriera come attore, grazie soprattutto alla possibilità che gli venne offerta da un maestro della quarta arte come Ken Loach.
Il pluri-vincitore della Palma d’Oro a Cannes riuscì a convincere l’asso francese nel 2009 a recitare nel film dal titolo “Il mio amico Eric”. In questa pellicola, Loach utilizzò per la prima volta “King Eric” al cinema nell’insolito ruolo di un fantasma chiamato ad aiutare il protagonista del film (un postino di nome Eric) in una serie di avventure e vicissitudini uniche. Il risultato è stato un film abbastanza gradevole sotto ogni punto di vista. Cantona, che produsse il film di Loach, è apparso sul grande schermo anche in altri film, come in Switch di Frederic Schoendoerffer e The Salvation di Kristian Levring, western del 2015 che tra i protagonisti vede due stelle di Hollywood come Mads Mikkelsen e Eva Green.
Anche il campione di Formula 1 Lewis Hamilton ha prestato il suo volto, o meglio, la sua voce, al mondo del cinema. L’asso inglese vincitore di sei mondiali piloti, è stato infatti uno dei doppiatori del film Disney Pixar Cars 2, interpretando il personaggio di Jeff Gorvette. Ma quella di Hamilton non è stata la prima volta di un campione di Formula 1 al cinema. Già nel primo episodio di Cars, la produzione scelse di scritturare la voce della leggenda Ferrari Michael Schumacher che finì con il doppiare il personaggio di Testa Rossa.
Chiudiamo la nostra rassegna parlando di una ex stella del mondo del wrestling, Dwayne “The Rock” Johnson. Dopo il suo passo indietro dal ring, The Rock ha recitato il ruolo dell’attore protagonista nel film “La Mummia – Il ritorno” di Stephen Sommers nel 2001 e nel sequel “Il Re Scorpione”. Queste due pellicole hanno di fatto lanciato la carriera di Johnson a Hollywood dove oggi risulta essere tra gli attori più richiesti e apprezzati.