Parma ancora sugli scudi, è il Sassuolo di De Zerbi questa volta la vittima sacrificale. Gervinho e Bruno Alves i marcatori.
Parma – Sassuolo 2-1.
Che dire? Io sono sbalordito, a tratti incredulo, se è un sogno vi prego non svegliateci!
Il Parma con un’altra prova maiuscola batte e scavalca in classifica il “Sassuolo sorpresa dell’anno”, ribadendo la volontà di essere la prima squadra dell’Emilia.
Ormai è un dato di fatto, questa squadra, se è in giornata e riesce ad applicare la sua tattica di gioco, può mettere in difficoltà e pensare di fare punti contro chiunque.
Una formazione “rognosa” da affrontare, che non è come dice qualcuno solo “recuperare palla e cercare Gervinho”, ma ha meccanismi ben registrati, iniziati lo scorso anno in serie B e perfezionati con un velocista come l’ivoriano e una punta preziosa che tiene alta la squadra come Inglese.
Un lavoro straordinario e meticoloso quello del tanto criticato D’Aversa. Dubito che chiunque altro allenatore potesse fare meglio in queste tredici giornate.
Guardare la classifica oggi potrebbe fare venire le vertigini, è bello vivere questo momento, sognare di essere tornati tra le 7 sorelle del calcio italiano, ma dentro di noi sappiamo bene che non è così. Sappiamo che ci sarà tanto ancora da sudare per conquistare quota 40 punti, poi ci si divertirà e vedremo la posizione in classifica finale. Nel frattempo piedi ben appoggiati a terra.
Lo scorso anno credevo che l’impresa di tornare in serie A dopo tre anni sarebbe stato l’apice, invece il Parma quest’anno sta costruendo una nuova impresa. Abbiamo subìto le pene dell’inferno negli ultimi 5 anni, ma ora ci stiamo togliendo tutte le soddisfazioni che ci spettano di diritto. Il karma toglie, il karma dà…
COME NELLE FAVOLE…
L’ESILARANTE CLASSIFICA:
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