Inglese illude il Parma, ma il Milan non molla e prima pareggia con Cutrone, poi il VAR vede un intervento da “volley” di Bastoni in area. Rigore trasformato da Kessié.
Milan – Parma 2-1.
I ragazzi di D’Aversa hanno dato veramente tutto ciò che avevano contro il Milan. Il vantaggio crociato di Inglese aveva illuso i gialloblù e ammutolito la sponda rossonera, ma un paio di errori consentono a Cutrone e al VAR di rimontare il risultato (per la felicità, incomprensibile, di Guidolin che commentava su DAZN, ndr).
L’uscita anzitempo dal campo di Gervinho per problemi fisici ha poi di fatto chiuso il match.
Come già successo diverse volte in stagione, ogni errore in difesa lo paghiamo pesantemente. Ricordiamoci che siamo una neopromossa, non sono queste le partite decisive per fare punti, però è comunque bello giocarcele e crederci fino al fischio finale.
Dopo Juve e Inter abbiamo messo in difficoltà anche il Milan con il nostro strano impianto di gioco. Al di là della vittoria o della sconfitta questo resta un enorme motivo di vanto per una squadra che ha come obbiettivo la salvezza.
Ora torniamo subito sulla Terra, obbiettivo vittoria col Chievo, questa si che è una partita in cui bisogna assolutamente fare punti, una partita alla nostra portata, in cui possiamo sfruttare un piccolo vantaggio tecnico e psicologico.
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