Osasuna-Valencia: sei gol e pareggio pirotecnico a Pamplona

La rubrica sul Valencia cf di Giuseppe Botta

Osasuna-Valencia: un grande spettacolo a Pamplona

Il pre-partita di Osasuna-Valencia

Nella serata di domenica, allo stadio Sadar di Pamplona, Osasuna e Valencia si sono affrontate a
viso aperto mettendo in atto una partita che ha visto capovolgimenti di fronte e 3 gol da ambo le
parti.
Pareggio che fa bene al Valencia, ma fino ad un certo punto, perchè, qualora avesse strappato 3
punti, sarebbe uscito dalla zona retrocessione superando il Las Palmas, staccandolo di due punti.

La cronaca della partita Osasuna-Valencia

La partita è stata una vera e propria pioggia di gol, 3 gol per parte ed il primo tempo che si è
concluso sul risultato di 3-2.
Il Valencia parte subito forte, imponendo la sua voglie di non lasciare punti in questa partita.
Il gol dello 0-1 arriva al minuto 13 e porta la firma di Diego Lopez, che sfruttando un lancio lungo
di Rioja si trova a tu per tu con Sergio Herrera. Lopez lo salta di netto e appoggia il pallone in rete,
firmando il momentaneo vantaggio per i suoi. Gol che però inizialmente viene annullato per un
presunto fuorigioco dello stesso lopez, ma dopo un attenta revisione del VAR viene asseggnato.
L’Osasuna però vuole il pareggio e ci prova prima al minuto 22 con una giocata di Bryan Zaragoza
che trova solo le manone di Mamardashvili, e poi al minuto 26 dove proprio Zaragoza riesce ad
entrare in area, mettere un cross basso che trova Budmir, il centravanti fa una sponda per Oroz che
a due passi dalla porta trova la via del gol, piazzando il pallone sul palo lontano, 1-1.
Il Valencia non si fa abbattere, e dimostra una grande grinta, dopo soli 6 minuti dal gol del
pareggio, Javi Guerra detta il corridoio e viene servito da Diego Lopez, di prime intenzione serve al
centro Sadiq che senza esitare spinge il pallone in porta, trovando il momentaneo 1-2.
La partita è bella movimentata e anche l’Osasuna non demorde, cerca vuole e trova ancora il
pareggio al minuto 39 con un eurogol di Oroz che su cross di Areso impatta il pallone al volo
schiacciandolo a terra, confondedno Mamardashvili che ci mette del suo.
Poco prima di andare negli spogliatoi per la fine del primo tempo, viene fischiato un rigore dubbio
per l’Osasuna. Mosquera scivolando trova il pallone inizialmente, e poi la gamba di Garcia.
Sul dischetto si presenta Budmir, che freddamente spiazza Mamardashvili e porta in vantaggio i
suoi.
Primo tempo che però non è ancora finito, proprio allo scadere Budmir sfrutta un rinvio dalla
difesa di Catena, prende in controtempo Tarrega trovandosi solo contro Mamardashvili, prova il
tocco sotto ma la palla fortunatamente per il Valencia finisce sopra la traversa, ed il primo tempo si
conclude sul risultato di 3-2.
La ripresa ha quasi la stessa inerzia della prima parte di gara, entrambe le squadre però hanno
speso molto e non riescono a trovare facilmente il gol.
Il Valencia ci prova più volte a trovare il pari, prima sugli sviluppi di un corner con Rafa Mir, poi
con un tiro da fuori di Rioja. Il gol del pareggio definitivo però, arriva nel momento più inaspettato,
al minuto 86 Sadiq colpisce di tacco il cross servitogli da Canos, spedendo il pallone sul palo lontano
dalla posizione di Herrera.
La partita si conclude sul risultato di 3-3 ed il Valencia riesce a strappare un punto tanto
importante con grinta e cattiveria.
Proprio questa grinta e cattiveria che pare abbia acquisito da quando c’è stato il cambio di
allenatore, se pensiamo al Valencia di qualche mese fa, probabilmente partite come queste non le
avrebbe mai recuperate, invece ora c’è un area diversa, c’è fame di non perdere punti e voglia di
non deludere i tifosi.
Nel post partita lo stesso Corberan ha detto che è orgoglioso dei suoi ragazzi ma che è infelice del
pareggio.

Cosa bisogna aspettarsi dal Valencia?

Sicuramente è un’altra squadra rispetto a quella di inizio stagione, come detto prima Corberan ha
cambiato completamente la mentalità dei giocatori.
Dal suo arrivo in campionato il Valencia ha perso solo con le prime tre della classifica (Real Madrid,
Barcellona ed Atletico Madrid) registrando su 10 partite, 3 vittorie 4 pareggi ed appunto 3 sconfitte.
La prossima giornata potrebbe essere un punto di svolta per Il Valencia, poiché ospiterà al Mestalla
il Real Valladolid ed il Las Palmas giocherà fuori casa contro il Real Betis.
Valencia che deve assolutamente trovare una vittoria a tutti i costi se vuole imporsi per la lotta
salvezza, e deve sperare in almeno un pareggio del Las Palmas che appunto giocheranno su un
campo difficile che questa giornata ha visto perdere il Real Madrid per 2-1.

Articolo a cura di Giuseppe Botta