Si è riaperto il sipario sulla MotoGP nella tappa portoghese di Portimao. Tra il nuovo format delle gare e i piloti che hanno cambiato scuderia lo spettacolo si preannunciava assicurato.
Pagelle
Andiamo ad analizzare le parti salienti della gara con le pagelle dei piloti:
Bagnaia 10 Voto che può apparire scontato se si pensa al campione in carica. Pecco però è riuscito a fare qualcosa di più oltre al semplice riconfermarsi il pilota più veloce esprimendo uno stile di guida lucido, ben organizzato e ponderato. Le cadute del weekend e le condizioni climatiche variabili che hanno visto a tratti protagonista un fastidioso vento hanno richiesto uno sforza maggiore ai campioni in pista e Bagnaia non ha smentito le aspettative. Bravo!
Vinales 8,5 I primi tre voti li assegno seguendo fedelmente il podio per evidenziare maggiormente il lavoro eccezionale dello spagnolo. Maverick ha risfoderato una classe ed una determinazione che da qualche tempo apparivano un po’ sfuocate. Probabilmente il lavoro svolto sulla sella della due ruote di Noale inizia a dare i frutti tanto attesi. Vietato abbassare la guardia!
Bezzecchi 8 Il terzo gradino del podio porta la firma di Marco Bezzecchi. Il pilota del TeamVR46 ha scelto di affrontare la gara senza celare la propria personalità ed è stato premiato. A differenza dei colleghi ha ammesso di aver badato relativamente poco al consumo delle gomme e alle eventuali strategie concedendosi totalmente all’apertura del gas in un atto quasi liberatorio. L’atteggiamento si è rivelato più che mai funzionale. Occhio alle controindicazioni!
Marquez 2 Come il numero di piloti stesi nello scellerato strike che lo ha visto protagonista nella gara. Mi permetto di ironizzare sull’accaduto perchè i due piloti coinvolti (Martin e Oliveira) non si sono fatti male, ma l’atteggiamento dello spagnolo è più che riprovevole. Ad abbassare la media è stato anche il teatrino in cui si è cercato di far passare inizialmente l’errore di Marc come un problema tecnico. Essere presi in giro non piace a nessuno!
Zarco 7 Il francese ha tenuto botta per tutto il weekend. Ottavo nella Sprint Race ha ridotto a quarto il piazzamento in gara. Non si è lasciato distrarre dalla bagarre con Alex Marquez e Binder portando la propria Ducati a chiudere il poker rosso delle prime cinque posizioni. Scalatore!
Martin 8 Un voto alto senza aver concluso la gara di domenica è il minimo risarcimento per il pilota del Team Pramac che dopo il secondo posto in Sprint Race non si è fatto abbattere nemmeno dal contatto con Marc Marquez. Jorge ha cercato in tutti i modi la rimonta raccogliendo purtroppo un nulla di fatto. La testa, la voglia, la classe e la moto ci sono adesso non resta che attendere. Sfortunato!
Alex Marquez 6 Sul podio nella Sprint Race e all’inseguimento del terzetto di testa in gara ha mostrato di avere un buon feeling con la moto, ma forse è mancato quel guizzo in più per essere davvero incisivo. Le basi sembrano buone. Pienamente in target!!
Bastianini 7 Un voto alto di incoraggiamento per una stagione che inizia indubbiamente in salita. La caduta durante la Sprint Race a seguito del contatto con il connazionale Luca Marini rischia di costargli un intervento alla scapola destra che dai primi accertamenti risulta fratturata. Con un grande in bocca al lupo attendiamo di sapere quando potrà rientrare in gioco per dare filo da torcere al resto del gruppo. Guarisci!
Marini 5 Se per il compagno di scuderia la vivacità è stata un pregio, per Luca si è rivelata un’arma a doppio taglio. Lo sprigionare la voglia di correre e fare bene tenuta a bada in tutti questi ultimi mesi ha portato ad una doppia caduta. Indubbiamente c’è qualcosa da affinare, ma la missione non sembra impossibile anche perchè quando si parla di telemetrie i tempi sono buoni. Da calibrare!
Quartararo 6 La prima Yamaha in Sprint Race cosi come anche in gara e questo qualche merito deve indubbiamente assegnarlo, ma da qui a vedere una crescita rapida ce ne passa. I tempi e la guidabilità della moto sembrano remargli contro, vediamo se con la sua classe Fabio riuscirà a risollevare la situazione. Forza Marinaio!
Binder e Miller 7 La coppia d’assi di KTM è la rivelazione più piacevole di questo avvio di stagione. Chi pensava al ritorno di Honda e Yamaha per impensierire Ducati non ha fatto i conti con il team austriaco ed i suoi agguerriti piloti. Il clima che si respira è quello giusto e forse anche il sentirsi addosso una pressione non eccessiva aiuta. Continuate a stupirci mi raccomando!
Morbidelli 4 Desaparecido non cattura l’attenzione né in positivo né in negativo. Un atteggiamento defilato che potrebbe in futuro stupirci? Noi ce lo auguriamo, ma la premessa non è delle più incoraggianti. Anonimo!
Aleix Espargaro 10 Chiudo con un voto alto più che meritato da parte di un pilota maturo e consapevole. Sesto in Sprint Race e nono domenica Aleix ha saputo ammaliare tutti con l’intervista rilasciata nel post gara. Un tripudio di consapevolezza, onestà, lucidità ed esperienza che ci voleva come ossigeno dopo l’episodio che ha coinvolto lo spagnolo della Honda costringendo agli straordinari la commissione gara. Educativo!
Race Direction 4 Due Long Lap Penalty a fronte di quanto accaduto sembrano quisquilie se si pensa che per molto meno ci sono stati in passato piloti costretti a partire dall’ultima fila. Nella speranza che basti come monito per calmare gli animi meno assennati, nelle prossime gare attendiamo anche di capire come sceglieranno di far rispettare le regole: quelle scritte e anche quelle vivamente consigliate. Osservati speciali!
