Lione-Juventus 1-0: commento della sfida
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ToggleLione-Juventus ce l’eravamo immaginata diversa! Da juventini!
Molto diversa!
Negli ultimi tre mesi aspettavamo questa data come si aspetta l’esame della patente.
Appena ottenuta la qualificazione matematica ci siamo messi la sveglia per gli ottavi di Champions. Pensando che finalmente la squadra avrebbe cominciato ad assimilare i dettami di Sarri, dopo un girone di rodaggio, la cosa era auspicabile.
E poi non avevamo perso nemmeno una partita, presentando anzi sprazzi di bel gioco.
Anche l’urna era stata benevola, concedendoci un modesto Lione, invece di Real Madrid o Chelsea.
Juventus 2019/20: un inverno orrendo
Poi arriva l’inverno e la prima sconfitta dalla Lazio, seguita dalla fotocopia dopo due settimane e la partita di Napoli che hanno minato le certezze fino ad allora trovate.
Nelle ultime partite la Juve sembra a metà del guado.
Lione-Juventus: highlights
Non pare più tanto convinta delle idee di Sarri e spesso si vede che si ricorre nel vecchio vizio di mettersi a guardia del fortino.
Per oltre 70′ non abbiamo messo piede in campo, se si escludono un paio di cross di CR7.
Si, stiamo parlando solo di un paio di cross in quasi 3/4 di partita!!!
Perché fino al forcing finale non si è visto nessuno che azzardasse un passaggio poco più che banale. L’unica volta che Bentancur ha provato a tentare un passaggio leggermente azzardato c’è stato il gol annullato a Dybala per un’unghia.
Ma allora perché non provarci dall’inizio?
In una situazione del genere non è nemmeno il caso di citare protagonisti. Il buon Lippi avrebbe detto di attaccarli tutti al muro e di fare lezione di calci.
Pagelle Lione-Juventus
Nell’andata degli ottavi di Champions, un Lione poco più che modesto ci ha messo in difficoltà.
E che nessuno si azzardi a parlare di episodi. Perché se ci fosse stato di fronte il Parma o il Bologna, sarebbe finita pure peggio.
A parte Dembelè che ha impressionato come Okaka, gli altri gladiatori francesi erano una banda di modesti calciatori sconosciuti ai più. Pochezza che si può riscontrare nella miriade di passaggi sbagliati dai francesi.
Ma, se ci ostiniamo, a fare uno sterile possesso palla sulla trequarti, senza far fare una parata che sia una al portiere del Lione, beh allora non è necessario essere fenomeni per arrivare ai quarti.
Sarri: Ma a primavera…
Poi magari alle porte della primavera le cose cambiano.
Magari la preparazione comincia a dare i primi boccioli e il modesto Lione potrà essere domato allo Stadium.
Ma una partita penosa e inguardabile come quella di ieri sera non è ammissibile.