Leclerc, è arrivata la svolta?

formula1-tifoblog

Leclerc, la svolta del GP di Monaco

Dopo aver rotto la maledizione di Montecarlo, per il pilota della Ferrari può cominciare
una nuova fase della carriera.

Luce in fondo al tunnel per Leclerc, forse…

In occasione del Gp di Monaco, Charles Leclerc ha conquistato la terza pole sulla pista di
casa ma, soprattutto, è riuscito a salire sul gradino più alto del podio dopo due edizioni della
gara in cui, pur partendo dalla prima piazzola sulla griglia, non era riuscito per motivi
diversi a ottenere il podio.
La commovente vittoria del monegasco è stata salutata come un incantesimo rotto, al
termine di molte gare in cui, pur partendo dalla pole position, la dea bendata non era stata
amica del classe 1997: tra errori di guida (Paul Ricard 2022), errori del team (Monaco 2022)
e rotture meccaniche (Barcellona e Baku 2022), il monegasco aveva vissuto domeniche nere
non raccogliendo quanto seminato in qualifica. Impietoso il confronto tra le pole ottenute
(24) e le vittorie (6), per il quale Leclerc ha vinto solo un quarto dei successi.
Senza dimenticare poi la superiorità in gara della Red Bull e di Max Verstappen, i quali, pur
non partendo primi nelle volte in cui era stato Leclerc a ottenere la pole, sono riusciti in gara
a far valere la maggior velocità rispetto alla Ferrari.

Vittoria scacciacrisi per Leclerc

Adesso, la curiosità dei tifosi e degli addetti ai lavori è scoprire se questo successo sulle
stradine del Principato possa rappresentare uno step a livello di mentalità per il pilota della
Ferrari. Infatti, è innegabile che adesso l’appetito vien mangiando, fermo restando tutte le
variabili che ci sono nella F1: con una SF-24 in crescita, Leclerc potrebbe guardare al futuro
con maggior serenità, ben consapevole di essere nella fase calda della sua carriera in cui
sicuramente ha raccolto di meno rispetto a quanto avrebbe meritato.
Già a partire dalla prossima gara in Canada si potrà capire se la vittoria di Monaco sarà stata
uno spartiacque per Leclerc, anche al cospetto della dea bendata che non lo ha certamente
assistito durante la sua avventura in rosso vissuta fin qui.