Una partita che oggi ci saremmo dimenticati, se non fosse stato per il finale, che ormai è un classico che si ripete ogni volta, quando il match di cartello è il Derby d’Italia. Una partita che è stata un cattivo spot per il calcio, sia in campo, sia sugli spalti.
I cori razzisti e l’esultanza
Siamo nel 2023 ed il razzismo è ancora una costante molto forte, in tutti gli ambiti della nostra vita di tutti i giorni, mi chiedo se davvero alle volte abbiamo correttamente affrontato tutte le fasi dell’evoluzione umana, io ho qualche dubbio, non so voi…Già dalla fase di riscaldamento, Romelu Lukaku era bersaglio di fischi, ululati provenienti dalla curva sud bianconera, saliti di tono poi dopo il fallo su Gatti, dove secondo alcuni tifosi “era rosso diretto“. Ma dalla realizzazione del rigore assegnato a poco meno di venti secondi dalla fine che arriva la reazione del centravanti belga, che sta sostanzialmente nella sua esultanza: dito davanti alla bocca e saluto militare davanti alla sud juventina, che si infiamma ulteriormente e fa infiammare anche i giocatori allenati da Massimiliano Allegri, che reclamano il giallo e che l’ufficiale di gara, Davide Massa trasforma addirittura in doppio giallo – e per questo mi auguro che la società Inter faccia ricorso. Davvero? Espulsione per aver reagito in quel modo, esultando tra l’altro in modo sostanzialmente pacato? Misteri della fede.
Cuadrado Vs Handanovic, meglio di Wrestlemania 39
Il fischio finale, più c placare gli animi, li accende ancora e stavolta se la vedono Handanovic e Cuadrado, che inizialmente sembravano volersi chiarire, andando verso il tunnel degli spogliatoi, ma, causa forse una parola di troppo, i due si ritrovano a muso duro e il colombiano tenta – riuscendoci a metà – di sferrare un destro all’estremo difensore sloveno, che a sua volta rimane fermo – e menomale, mi verrebbe da dire – altrimenti a mio parere, Juanito strarebbe ancora raccogliendo i denti dal prato dello Stadium. Meglio di WrestleMania proprio…
Evito di parlare delle interviste post partita perché da ambo le parti anche quelle sono tanto circostanziali quanto ridicole
Considerazioni finali
Ora, ho cercato di trattare questo pezzo con un po’ di ironia, ma il fatto è grave, è grave generalmente il fatto che ancora si parli di razzismo e atteggiamenti altrettanto schifosi, all’interno di un contesto, quello calcistico che come qualsiasi altro contesto sportivo, dovrebbe trasmettere valori positivi a chi lo pratica e chi lo segue. Vi faccio un esempio: non c’è nessuno più distante di me da qualsiasi cosa riguardi il mondo Juve, ma, oltre ad avere tanti amici – i quali tali li reputo tali – sono amico di una persona che dietro casa mia gestisce una tabaccheria, Gobbo nel sangue e sopravvissuto del Heysel. Non mi azzarderò mai a dire o fare qualsiasi gesto ignobile, giustificandolo come sfottò nei confronti di persone che volevano soltanto tifare la loro squadra.
Giuseppe Martera
