La Juve dopo la qualificazione ai quarti di Champions League si prepara al prossimo impegno di campionato. In attesa della partita di andata ad Amsterdam l’obiettivo dei bianconeri è di chiudere i conti in Serie A per concentrarsi solo sulla Champions.
Indice dei contenuti
ToggleCon un vantaggio di ben 18 punti in campionato sul Napoli, è normale pensare che la Juventus possa pensare esclusivamente agli impegni europei. Ma in Serie A il cammino è ancora lungo. I bianconeri hanno nel loro cammino ancora 11 partita di campionato, con 33 punti in palio. Il Napoli, secondo in classifica, può ancora ambire a raggiungere i 90 punti, quindi per la chiusura matematica del campionato servono ancora 5 vittorie. E chiudere il discorso Scudetto il prima possibile può aiutare a concentrarsi solo sull’obiettivo più importante, e difficile, della stagione.
Partita ostica
La partita contro il Genoa non è, quindi, un impegno da prendere sotto gamba. Perché, nonostante i punti di vantaggio, dei risultati negativi in campionato possono creare tensione. E anche perché il Genoa in casa non è affatto una squadra semplice da affrontare. Tutt’altro, se la media punti complessiva in campionato dei liguri è 1,11 punti a partita, questo è dovuto soprattutto ai risultati conquistati a Marassi, in cui la media punti della squadra è 1,50 punti a partita, contro gli 0,69 punti ottenuti in trasferta. Tra le mura amiche, il Genoa ha perso solo contro Parma, Napoli e Milan. Inoltre, il Genoa è stata la prima squadra a uscire imbattuta dall’Allianz Stadium in questa stagione. Impresa riuscita solo al Parma in questa stagione. Il peggior nemico della Juventus sarà comunque la possibilità che i giocatori siano distratti dagli impegni europei e non si concentrino abbastanza sulla partita.
Probabile formazione
Per l’impegno di campionato di domenica alle 12:30 a Marassi contro il Genoa, Allegri ha convocato 20 giocatori. Tra gli assenti, oltre agli infortunati Khedira, Cuadrado, Barzagli, De Sciglio e Douglas Costa, spicca il nome di Cristiano Ronaldo. Il 7 juventino, autore di un gol nella gara di andata e reduce dalla tripletta in Champions League grazie alla quale la Juve ha eliminato l’Atletico Madrid, beneficerà di un turno di riposo. Una gestione delle forze concordata tra il tecnico Allegri e lo stesso attaccante, che prevede anche altre soste in vista dei quarti di Champions. Come anche per il capitano Chiellini, comunque convocato, ma difficilmente in campo.
Tra i pali si rivedrà l’ex Mattia Perin. Come detto in difesa non sarà schierato Chillini, probabile la coppia centrale formata da Rugani e Bonucci, anche se Cáceres ha qualche possibilità di essere della partita al posto del numero 19. A sinistra ci sarà certamente Alex Sandro, squalificato nella partita di martedì scorso. A destra ballottaggio tra Cancelo e Spinazzola, con probabile staffetta.
A centrocampo riposerà certamente Matuidi. Con Khedira ancora non disponibile, le scelte cadono obbligatoriamente su Bentancur, Pjanić ed Emre Can. In attacco grosse possibilità per Kean, alla luce delle condizioni di Mandžukić uscito dalla partita contro l’Atletico Madrid per un colpo ricevuto. Certi del posto Dybala e Bernardeschi.
Nel caso che Allegri opti per un 4-4-2 si potrebbe vedere Spinazzola a centrocampo insieme a Bernardeschi e probabilmente Pjanić in panchina.