Il Cagliari non accenna a fermarsi e continua a volare, vincendo per 2-0 sul campo dell’Atalanta, centrando il nono risultato utile consecutivo e agganciando proprio gli orobici al quarto posto.
Partono fortissimo i rossoblu, che dopo soli 3′ pungono gli orobici con Simeone, che impegna Gollini con una conclusione centrale. Rossoblu in palla, orobici in difficoltà: al 7′ ancora Simeone pericoloso di testa sugli sviluppi di corner, spizzata sulla quale non arriva nessuno.
Cagliari che chiude tutti gli spazi e che riparte in velocità, orobici che non riescono ad imporre il proprio gioco.
Al 27′ la prima conclusione degna di nota da parte degli uomini di Gasperini: ci prova Castagne, pallone di poco sul fondo.
Passano pochi minuti ed il Cagliari la sblocca: pallone al centro, Pasalic colpisce la sfera, mandandola alle spalle di Gollini. Autorete del croato e rossoblu in vantaggio al 2′.
Al 39′ altro episodio chiave: corpo a corpo tra Lykogiannis e Ilicic, che scalcia il terzino greco, costringendo Abisso ad espellerlo.
Rossoblu avanti di un uomo e di un gol, Gasperini leva Gomez e Gosens in favore di Malinovsky e Hateboer, rossoblu che ripartono come nei primi 45′.
Il canovaccio dell’incontro è lo stesso, così i rossoblu raddoppiano esattamente al 59′: Simeone serve in area Oliva, che calcia sotto l’incrocio. Due a zero rossoblu e match virtualmente chiuso.
Numerosi cambi da una parte e dall’altra, ma il match non si schioda, ci prova Malinovsky allo scadere, ma Olsen risponde presente.
Il Cagliari sogna e fa sognare, espugna Bergamo e vola al quarto posto in coabitazione con gli uomini di Gasperini, centrando il nono risultato utile consecutivo e facendo sognare un’intera Isola.