Getafe-Valencia: un pareggio amaro

La rubrica sul Valencia cf di Giuseppe Botta

Il Valencia lotta contro il Getafe e va vicino alla vittoria

 Domenica si è svolta l’undicesima giornata de La Liga, che ha visto il Valencia pareggiare in casa del Getafe, con un gol dei padroni di casa negli ultimi minuti di gioco, su calcio di rigore. Butta due punti ed anche una grande occasione, e, nonostante questo, si trova ancora ad occupare l’ultima posizione in classifica.

Il racconto di Getafe-Valencia

Nonostante il pareggio e il punto riuscito a guadagnare fuori casa, il Valencia ha giocato una partita tutt’altro che sufficiente, registrando solamente due tiri di cui uno nello specchio della porta. Ma adesso parliamo della partita. Nei primi venti minuti di gioco il Getafe ha avuto ben più di un occasione per sbloccare il match, che però non è riuscito a sfruttare, ed il gol del vantaggio del Valencia non ha tardato ad arrivare. Al minuto trentacinque, la rete arriva sugli sviluppi di un corner, complice anche un’uscita non ottima di Soria che buca, e lascia il pallone a Barrenechea che appoggia il pallone in rete, portando in vantaggio i suoi. Nella seconda metà di gara, il Valencia pare non essere sceso in campo, che soffre tanto gli attacchi del Getafe. Una delle occasioni più nitide dei padroni di casa arriva al minuto sessanta, dove Arambarri colpisce di testa una traversa, dopo un ottimo calcio di punizione battuto da Milla dalla trequarti. La beffa però arriva sul finale, al minuto ottantasette viene fischiato un calcio di rigore ai danni del València, Arambarri glaciale sul dischetto tira centralmente e spiazza Mamardashvili, siglando la rete del pareggio. Il Valencia però continua a rischiare molto e solo un doppio miracolo di Mamardashvili nei minuti di recupero salva il risultato, evitando quello che sarebbe stato un vero e proprio psicodramma.

Post-Partita di Getafe-Valencia

Nel post partita a Baraja viene domandato cosa può fare questa squadra per raggiungere i tre punti, lui risponde che ciò che è mancato è la forza mentale negli ultimi minuti di partita, dice che la squadra ha saputo soffrire però ciò non è stato sufficiente e, riferendosi al calcio di rigore, sostiene che non siano stati fortunati. Gli viene domandato anche se, secondo lui, la squadra dopo questa partita ha un altra faccia, e lui risponde dicendo che non vede i ragazzi abbattuti come contro il Las Palmas, sapevano che era una partita difficile, e saper leggere i momenti della partita era la cosa fidamemtale, e nonostante sia stato un peccato non aver vinto, si è guadagnato un punto importantissimo fuori casa. Nel finale elogia anche Mamardashvili, riconoscendo la sua importanza ed il suo enorme valore, soprattutto perché grazie al suo doppio miracolo, si torna a fare punti.

Prossimo impegno del Valencia in campionato

Adesso al Valencia tocca una grande sfida, nel prossimo incontro de La Liga, Sabato ospiteranno al Mestalla i campioni in carica, ovvero il Real Madrid, che avranno sicuramente il dente avvelenato, non solo per la sconfitta subita nel “ El Clásico” ai danni del Barcellona per 0-4, ma anche per il pallone d’oro “rubato” a Vinicius, che ha fatto tanto arrabbiare tifosi, società e squadra. Sperando non si ripetano quei bruttissimi gesti, avvenuti nel marzo del 2023, quando Vinicius è stato vittima di insulti razzisti.