Anche se il calciomercato non è mai fermo, è soprattutto quando il campionato è in pausa per gli impegni delle nazionali, che il vociferare si fa più insistente.
In un periodo di difficoltà economica mondiale, anche il calcio non fa eccezione e ne influenza trattative di rinnovo ed acquisti. Nell’ultima sessione di mercato a mio modesto parere il Napoli si è mosso molto bene andando a prendere quei calciatori richiesti da mister Gattuso e funzionali al gioco della squadra favorendo l’utilizzo del nuovo modulo 4-2-3-1.
Gli innesti di qualità di Osimhen e Bakayoko unita alla permanenza di Koulibaly e al rilancio di Lozano hanno permesso agli azzurri un ottimo avvio di campionato anche se qualche sbavatura non è mancata. Ma cosa è rimasto di incompiuto? Proviamo a fare un’analisi.
Milik: le possibili soluzioni
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TogglePersonalmente penso che questa volta Adl non sia proprio riuscito a spuntarla e che sia al quanto difficile per lui monetizzare sulla cessione dell’attaccante polacco. Tuttavia ritengo che nemmeno lui voglia perdere l’opportunità di giocarsi l’europeo nel 2021 da protagonista restando fuori squadra per un intero anno. Proprio per questo potrebbe nella sessione di mercato di gennaio sbloccarsi qualcosa. Le squadre accostate a lui sono state diverse: Milan, Fiorentina, Roma, Tottenham ed Inter. Credo che da Milano sponda nerazzurra possa arrivare davvero la chiave di svolta nella trattativa. Pare, da notizie che circolano già da diversi giorni, che la dirigenza interista possa mettere sul piatto due contropartite tecniche interessanti: Eriksen e Vecino. Per quanto riguarda il danese non ci perderei tempo e speranza per via dell’ingaggio del calciatore, anche se sarebbe bello averlo in squadra. E’ sull’incontrista uruguayano che punterei qualcosa e penso che possa fare al caso nostro. Si non è di certo un top player, ma potrebbe essere utile nel far rifiatare Bakayoko ed inoltre è un elemento gradito a Gattuso. Viene da un infortunio ma credo che da qui a gennaio ci sia tutto il tempo per valutarne le condizioni fisiche.
Situazioni rinnovi: Hysaj e Maksimovic
Partiamo con il terzino albanese. Era già da un paio di anni che ormai aveva la testa lontana da Napoli, ma con l’arrivo del nuovo tecnico tutto si è ribaltato. Ritornando di nuovo protagonista le possibilità che Elseid possa restare in azzurro sono risalite prepotentemente. Pur considerandolo un buon giocatore e nulla più (non impossibile da sostituire) credo che sia importante soddisfare il mister che lo terrebbe più che volentieri. Già da diverse settimane l’agente del calciatore e la società stanno trattando e sono convinto che la fumata bianca arriverà prima di gennaio. Stessa situazione per quanto riguarda il difensore serbo. Dopo i primi anni disastrosi è negli ultimi due che Maksimovic si è preso la ribalta. Con Ancelotti prima e Gattuso poi il centrale azzurro ha dimostrato che non sono stati proprio buttati i 25 mln del suo acquisto. Ma visto come se ne andò da Torino proverei a chiudere il prima possibile il suo rinnovo dato che ha attirato su di sè l’attenzione di diversi club.
Riscatto Bakayoko: il Chelsea lo valuta 20 milioni
Anche se è appena arrivato penso che la dirigenza partenopea debba e stia gia provando a trattenere il centrocampista francese. Visto che è un prestito secco è ancora tutto da decidere. i londinesi voglio 20 miliono di euro. Penso che con i prezzi attuali non sia una follia per un giocatore del suo valore, ma resta da vedere cosa ne pensa De Laurentiis soprattutto in questo anno maledetto dove la situazione sotto il piano economico è molto delicata.
Terzino sinistro: Il sogno è Emerson
Si con un Ghoulam che non si capisce cosa abbia o stia combinando come esterno basso abbiamo solo il buon Mario Rui. Da solo non basta. Pur apprezzando il suo impegno personalmente vedo il portoghese come semplice alternativa. E’ gia da diverso tempo che si parla di Emerson Palmieri del Chelsea.
Anche se i rapporti con la dirigenza dei blues sono ottimi questa operazione la vedo da fantamercato. Le difficoltà nella riuscita della trattativa sono molte a partire dall’ingaggio alto del giocatore e dalle richieste del Chelsea di 25 milioni di euro per la cessione definitiva o con prestito con obbligo di riscatto. Adl credo che sia più orientato per un prestito secco (vedi Bakayoko) e comunque, anche qualora ci fosse questa condizione, bisognerebbe che uno tra l’algerino e Malcuit lasciassero l’azzurro.
Se a tutto questo ci aggiungiamo le attenzioni di Inter e Juventus, che hanno maggiore appeal di noi, allora si possiamo continuare giusto a sognare.
Credo che la strada attualmente più percorribile sia quella di recuperare il nostro Tuareg e rimandare il discorso di un eventuale sostituto alla prossima estate.
#ForzaNapolisempre!
Napoli: commento mercato estivo 2020
Assolutamente si. Anche se mi è spiaciuto molto per le partenze del condottiero Allan e dell’uomo a tutto campo come Callejon. Ma era arrivato il momento di cambiare e svecchiare la squadra arrivata già da un paio d’anni a fine ciclo.
Bakayoko al Napoli: cosa porterà?
Con l’ultimo arrivato Bakayoko si è andato ad inserire l’ultimo tassello di un mosaico messo a disposizione di Rino Gattuso e penso che, salvo situazioni extra calcistiche, il Napoli possa dire la sua per la corsa al piazzamento Champions o forse più. Ma questo dipenderà anche dal cammino delle avversarie soprattutto quello di Inter e Juve.
Oltre a Petagna e Rrahmani gia acquista nella sessione di mercato di gennaio si sono aggiunti come sappiamo Osimhen (leggi le sue caratteristiche) che abbiamo già potuto apprezzare nel precampionato e nelle prime due sfide di campionato e il colosso Bakayoko di proprietà del Chelsea. Al di là di cosa cambia tatticamente finalmente la squadra è cresciuta in altezza e fisicità. In un calcio moderno dove la forza atletica è sempre più determinante non si poteva restare ancora ad essere così “leggerini” tenendo conto che a gennaio arrivarono Demme e Lobotka che non spiccano certo in altezza.
Koulibaly e Lozano come “nuovi”
Per motivi diversi questi due calciatori possiamo definirli altri due nuovi acquisti per gli azzurri. Il gigante senegalese era già dato per venduto e lui stesso, pur dichiarando di essere felice a Napoli, non poteva promettere che sarebbe rimasto anche quest’anno. Ma visto come sono andate le trattative che l’hanno visto coinvolto noi tifosi azzurri siamo più che felici della sua permanenza e se quest’anno sarà al 100% insieme a Manolas potranno essere la nostra diga di difesa. Discorso diverso per il messicano. Arrivato a Napoli solo l’anno scorso per 42 mln di euro El Chucky dopo un esordio con gol con la Juve ha trovato poca continuità sia con Ancelotti che con Gattuso. Ma ora che Callejon non è più in organico Irving ha gia dimostrato di essere il nuovo motorino della fascia destra ed i 2 gol fatti col Genoa confermano che si è ritrovato. Rigenerato!
Giocatori nuovi e gioco nuovo!
Il nuovo organico potrebbe mettere da parte il 4-3-3 visto in questo ultimi anni o almeno non ad uso esclusivo. Con l’arrivo di Osimhen il nostro Rino ha adottato un nuovo schema il 4-2-3-1 per far “convivere” contemporaneamente Insigne, Mertens ed appunto il giovane nigeriano. Nelle prime due gare sembra che questo nuovo impianto di gioco sia perfetto per il nuovo Napoli o che almeno sia un importante variante tattica per evitare che gli avversari sappiano già in anticipo quale sia il nostro sistema di gioco. Questo nuovo schema va testato anche con avversari di grosso calibro ma le gare contro Parma e Genoa fanno ben sperare.
Napoli: caso Milik
E’ lui la nota dolente per il presidente De Laurentiis. Purtroppo il calciatore polacco ha deciso di star fermo un anno, a pro di cosa poi, rifiutando tutte le possibili destinazioni. Che sia in attesa della Juve? È “quasi” sicuramente così. Pur di andar a giocare a Torino mette a rischio la partecipazione agli europei del prossimo anno e penalizza almeno in parte la sua carriera. Evidentemente in questi anni ha avuto modo di constatare che la panchina bianconera è la più comoda della serie A. Contento lui.
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