Chievo-Crotone 2-1: prestazione di carattere degli uomini di Marcolini
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ToggleIl Chievo fa un gran bel balzo in classifica e lo fa contro l’attacco più prolifico.
Chievo-Crotone: il match
Marcolini sorprende tutti con la sua formazione iniziale: opta per un 5-3-2, che è praticamente la stessa cosa del 3-5-2. Probabilmente spaventato dall’attacco avversario, il mister gialloblù sceglie di coprirsi maggiormente. In difesa riappare Leverbe, dimostrando in più fasi di essere in grande difficoltà.
La partita appare sin da subito abbastanza equilibrata. A metà del primo tempo è Simy (che praticamente da solo tiene su tutto il reparto offensivo per l’intera partita) a procurarsi un calcio di rigore, da lui subito dopo concretizzato. La prima frazione di gioco termina così, con il Chievo che ci prova ma appare poco convinto.
Nel secondo tempo la squadra di Marcolini appare nettamente più combattiva e motivata. Ad orientare la partita è sicuramente l’espulsione di Zanellato. A questo punto, il Chievo insiste maggiormente e, con l’entrata in campo di Giaccherini dopo un mese e mezzo dall’infortunio, cambia totalmente la partita. Qualche minuto dopo è proprio lui a procurarsi e a segnare il rigore che porta la squadra di casa sull’1-1. Il gol decisivo arriva all’81’ e lo segna Rodríguez, che in campionato era a secco di gol da più di un anno. Il match termina così. Il Chievo la ribalta, ancora una volta.
Chievo specialista di “remuntade”
Non è la prima volta in questo campionato che il Chievo recupera il momentaneo svantaggio. La squadra gialloblù era già riuscita in questo intento contro Empoli, Pisa e Pordenone terminando però la partita in parità. La vera e propria remuntada si è verificata, invece, contro il Livorno con il pirotecnico 3-4 e ieri contro il Crotone. Questo dimostra come la squadra di Marcolini abbia capacità di reazione e tanto carattere. In serie B non è mai semplice recuperare gli svantaggi. Questo è un grande merito dei gialloblù.
La scalata gialloblù
Il Chievo è in buona salute e lo dimostra il fatto che è imbattuto da 9 partite. La squadra veneta era partita male, perdendo contro il Perugia. Nella primissima parte del campionato è scivolato via qualche punto di troppo; il vero problema del Chievo, in quella fase, è che giocava bene, convinceva, ma sprecava troppo. Dalla partita con il Livorno qualcosa è cambiato… la squadra è più combattiva e più consapevole delle proprie capacità. Ora come ora la classifica sorride ai gialloblù. Venerdì ci sarà un’altra partita tosta, contro lo Spezia. Appuntamento alle 21.