Bjorlkund chi è? Ve lo spieghiamo noi
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ToggleBjorklund, il giovanissimo trequartista appena acquistato dal Milan, arriva dal Malmo. Sì, la stessa squadra di Zlatan Ibrahimovic. Fisico imponente per la sua età, infatti misura già 185 cm, ma nonostante questo è dotato di una grande eleganza di movimento. Almeno stando agli addetti ai lavori. Ha già giocato sette partite con la Nazionale svedese Under 17.
Anche Bjorklund, ovviamente, rientra in quel tipo di investimento fatto per il futuro. Si sa, il Milan, oggi, punta tantissimo sui giovani e non si ferma di certo qui. Ha già svolto le visite mediche e ha già firmato il contratto. E’ stato accompagnato in questo iter dall’agente Ariatti. Al suo arrivo, il ragazzo, si è presentato con maglia della Svezia, sorriso e mascherina.
Bjorklund Lucas: la sua, breve, storia calcistica
Il ragazzo è nato il 16 febbraio 2004, sì avete capito bene, 2004. Il fisico è imponente e di certo non si fermerà qui, a quest’età, infatti, si cambia ancora. Gli serve senza dubbio aumentare la massa muscolare, ma per questo il tempo ci sarà. Movenze delicate, passo felpato ed elegante sono le sue principali doti. Il Milan se lo è accaparrato battendo la concorrenza di Inter, Bologna ed Udinese. L’affondo decisivo, però, è appunto stato quello del Diavolo. Gli osservatori del Milan se ne sono innamorati dopo la sfida del Malmo contro i pari età dei Rossoneri. Ovviamente il protagonista della sfida è appunto stato Bjorklund.
Con la Nazionale di categoria Under 17 ha già disputato sette partite. Ecco una sua dichiarazione su sè stesso:
Sono un giocatore tecnico, ma lotto su ogni pallone e non mi arrendo mai. Mi piace anche inseguire gli avversari quando la palla la hanno loro
Bjorklund: caratteristiche ed esordio
Bravissimo negli assist e nel muoversi tra le linee, caratteristiche fondamentali per il calcio odierno. Essere duttili, infatti, sta spesso alla base del successo. Il suo inizio calcistico è avvenuto a soli cinque anni con l’ Ystad, club dove è rimasto fino al 2018 per poi accasarsi al Malmo, di cui è diventato anche capitano. Gli si attribuisce anche una buona propensione per la leadership di spogliatoio, tecnica e morale, ovviamente doti da confermare negli anni in un club dal blasone mostruoso come quello del Milan. Mica facile, i precedenti con altri giovani “fenomeni” di certo non mancano. Partirà dalla Primavera, sperando che possa fare nel breve termine il salto di qualità che gli permetterà di approdare in prima squadra, dove avrà veramente le possibilità di mettere in mostra tutto il suo talento.
Il ragazzo è giovane e talentuoso, proprio come vuole…sapete chi? Ovviamente, Rangnick!