Bidoni Storici, la rubrica che rispolvera dal passato, tutti i bidoni che hanno avuto il privilegio di calcare i campi della nostra Serie A.
Indice dei contenuti
ToggleNella nostra rubrica “Bidoni Storici”, oggi parliamo di Sergio Berti, trequartista argentino classe 1969.
Esplode giovanissimo con la maglia del Boca Juniors, con la quale esordisce nella massima divisione argentina nella stagione 1988-1989: con la maglia degli Xeneizes totalizza 6 presenze ed una rete in due stagioni. Nel corso del 1990, infatti, si trasferisce agli rivali del River Plate.
Dopo due stagioni con la maglia del River è giunto il momento del grande salto europeo per il fantasista, che nell’estate del 1992 si trasferisce nel “vecchio continente”
Sbarco a Parma insieme a Tino Asprilla ed immediato addio
Mentre il bomber colombiano esplode a suon di gol, il buon Sergio Berti fatica tremendamente a trovare spazio in quella macchina perfetta oliata da Nevio Scala, con i vari Pizzi, Cuoghi, Osio e Brolin puntualmente in campo a suon discapito. L’avventura di Berti a Parma si chiude dopo una sola stagione e 4 misere presenze. Sembrava dovesse restare in Italia per sostituire un certo Sergio Zarate ad Ancona, ma alla fine tornò in Argentina, con il River pronto a riabbracciarlo.
Amore ritrovato al River e nuovo tentativo europeo
Torna dunque al River nell’estate del 1993, tornando quel giocatore ammirato prima della fallimentare esperienza parmense, sfornando 16 reti e numerosi assist in due anni, prima del nuovo flop europeo, stavolta al Real Saragozza nel 1995. In Spagna delude nuovamente le attese e dopo sole 16 presenze ed una stagione, fa nuovamente ritorno alla casa madre nell’estate del 1996.
Tornato al River torna a deliziare i tifosi e a fare nuovamente incetta di trofei: dopo aver vinto tre titoli argentini nelle prime due esperienze con i “Millionarios”, Berti ed il suo River si aggiudicano altri tre titoli argentini, oltre la Libertadores 1996 e la Supercoppa Sudamericana 1997. Nel frattempo, viene convocato per i Mondiali di Francia 1998. Resta al River fino al 1999, quando lascia l’Argentina per trasferirsi in Messico.
Finale di carriera in chiaroscuro
Lasciata l’Argentina, Berti va a giocare in Messico, accasandosi all’America: dopo una sola stagione passa all’Al Ain, società degli Emirati Arabi. Dopo pochi mesi fa ritorno in Argentina, dove veste la maglia del neopromosso Atletico Huracan, prima di chiudere la carriera tra Ecuador (Barcelona SC) e Scozia (Livingston), dove non scenderà mai in campo a causa di uno sputo nel pre-campionato al compagno di squadra Brittain, chiudendo anzitempo la carriera a soli 33 anni.