Bidoni Storici, la rubrica che rispolvera dal passato, tutti i bidoni che hanno avuto il privilegio di calcare i campi della nostra Serie A.
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ToggleNella nostra rubrica “Bidoni Storici”, oggi parliamo di Zizi Roberts, attaccante liberiano, classe 1979.
Comincia la sua carriera giovanissimo, a soli 15 anni, quando con la maglia del Junior Professional, conquista la promozione nella massima serie liberiana.
Nella stessa annata, il 1996, viene addirittura convocato nella nazionale maggiore del suo paese, dopo aver vinto lo scudetto al primo tentativo.
L’amicizia con Weah e l’approdo al Milan
Nel 1997, su segnalazione del connazionale George Weah, Zizi Roberts sbarca in Italia, per vestire la maglia del Milan, dopo aver fallito qualche mese prima un provino con il Castel di Sangro, che di lì a poco avrebbe compiuto un’impresa rimasta nella storia del nostro calcio.
Sbarcato a Milanello e messo alla prova nelle prime amichevoli precampionato, Zizi non convince e viene spedito alla “succursale” Monza, all’epoca in Serie B.
A Monza, continua a non convincere, siglando soltanto 5 reti seppur subentrando spesso dalla panchina. L’unico episodio degno di nota è quello contro il Venezia: Roberts, addormentatosi in albergo, giunge in ritardo per l’incontro. Tuttavia, entra nella ripresa dopo aver raggiunto lo stadio in auto, e segna di testa. Il Monza si salva a fine stagione e Roberts torna alla base rossonera.
Ravenna e Bellinzona, prima dell’addio definitivo
All’avvio della stagione 1998-1999, viene ceduto in prestito al Ravenna, sempre in Serie B, con il Milan che opziona l’allora promettere portiere Marco Roccati.
L’arrivo a Ravenna, segna la carriera di Roberts: il tecnico Santarini gli cambia ruolo e lo schiera da terzino sinistro, ruolo che ricoprirà sia in nazionale che nelle successive esperienze a livello di club. Unico acuto, il gol da fuori contro il Napoli.
Nella stagione 99-00, passa in prestito agli svizzeri del Bellinzona, dove giocherà 12 partite. A fine stagione, complice l’addio di Weah, direzione Chelsea, anche Roberts lascia definitivamente il Milan per passare ai greci dello Ionikos.
Ionikos, Olympiakos e gol in Champions
Giunge dunque allo Ionilos, dove torna all’antico ruolo di punta e totalizza 13 reti, che gli valgono la chiamata dell’Olympiakos: 8 presenze e 5 reti per il liberiano tra campionato e Champions League.
Nell’estate del 2003 viene eletto “Giocatore Liberiano dell’anno”.
Chiude la carriera nel 2005, dopo aver vestito le maglie di Colorado Rapids negli USA e Coalisland Na Fianna, compagine nordirlandese.