Atalanta-Roma 2-1: le cause della sconfitta
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ToggleAtalanta Roma termina 2-1. Reduci da numerose sconfitte, a partire dall’incontro con il Torino a finire a quello con il Bologna, si vola a Bergamo nella speranza di poter almeno salvare e recuperare il quarto posto nella classifica.
Dalla ripresa del campionato dopo la sosta invernale, la Roma è crollata totalmente. Soprattutto dopo l’infortunio di Nicolò Zaniolo e quello di Diawara, la squadra sembra essersi persa del tutto, tanto da arrivare a Bergamo dopo aver collezionato ben quattro sconfitte consecutive.
Solo nelle ultime due partite i giallorossi tornano a casa dopo aver subito un totale di 7 gol. In ballo sta volta, però, c’è un quarto posto da contendersi per poter rimanere in corsa Champions, momentaneamente occupato proprio dalla squadra bergamasca. La Roma si ritrova, invece, al quinto posto a soli tre punti di distanza. Nonostante siamo ben consapevoli del duro lavoro che ci aspetta, riponiamo la massima fiducia nei nostri giocatori.
Fonseca sotto processo…
Ormai non sembra essere una novità il gran numero di infortunati che dall’inizio della stagione costella la rosa giallorossa. E per quanto Fonseca sia riuscito a fare miracoli e a mettere in piedi una squadra che ha collezionato ben 11 vittorie in campionato prima della sosta invernale, ora sembra trovarsi in difficoltà più che mai. Proprio per questo, a ridosso dell’incontro con l’Atalanta, è costretto ad apportare delle importanti modifiche nella formazione. Una delle poche cose che rimane invariata è il solito modulo adottato dal mister, il 4-2-3-1. Pau Lopez in porta. Torna titolare come terzino destro Bruno Peres, Spinazzola al posto di Kolarov come terzino sinistro. La difesa questa volta vede come coppia centrale Smalling e Fazio, in sostituzione a Mancini che viene spostato sulla mediana. Insieme a lui Pellegrini che occupa il posto di Cristante, costretto a saltare l’incontro per via dell’espulsione con il Bologna. Sulla trequarti, quindi, Mkhitaryan tra Kluivert e Perotti. In punta Dzeko.
Atalanta Roma primo tempo highlights
Gasperini sceglie per la propria squadra il 3-4-1-2. Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata. Inizia il primo tempo di questo incontro. La Roma sembra gestirsela abbastanza bene riuscendo leggermente a spegnere l’aggressività della squadra avversaria. Una bellissima parata quella di Pau Lopez che dopo 10 minuti dal fischio di inizio sventa un pericoloso tiro di Gomez. L’Atalanta sembra trovarsi in difficoltà per questo primo tempo, tanto che a seguito di un errore di Palomino al 45′ Dzeko riesce a prendere possesso della palla. Dopo essersi ritrovato in uno scontro diretto con Gollini, calcia il pallone verso la rete portando, così, in vantaggio la nostra Roma. Termina il primo tempo 0-1 per i giallorossi.
Atalanta Roma secondo tempo highlights
Scendiamo in campo per l’inizio di questo secondo tempo con la speranza di poter raddoppiare il risultato. Ma dopo neanche 5 minuti arriva il gol di Palomino che, pronto a ricever l’assist di Djimsiti, tira in porta firmando il pareggio. L’Atalanta comincia a mostrare più velocità nei passaggi e a soffocare la Roma. Al 59′ Gasperini decide di far entrare Pasalic al posto di Zapata che dopo soli 19 secondi riceve il passaggio in area di Gosens e calcia il pallone in rete. Doppio vantaggio per i bergamaschi. I giallorossi sono del tutto persi. Inutili anche i cambi di Fonseca con Perez e Veretout che non risollevano minimamente la situazione. La partita alla Gewiss Arena termina, quindi, 2-1.
Fonseca: Roma a rischio Champions?
La sconfitta contro il Torino, quella con la Juve prima in campionato e poi in Coppa Italia, l’immeritato pareggio della Lazio al derby, la sconfitta contro il Sassuolo, quella contro il Bologna e come colpo di grazia la sconfitta con l’Atalanta. Il dolore e l’amarezza di tutti noi tifosi non può essere spiegata a parole. Tra rabbia e delusione, abbiamo ingoiato ogni singola sconfitta fino ad oggi nella speranza che la trasferta a Bergamo potesse essere un’occasione di ripresa, essendoci in gioco un quarto posto in classifica. Un importantissimo quarto posto. Ma così non è stato. Sappiamo che la Roma può stupirci nei momenti in cui meno ce lo aspettiamo, ma non c’è più tempo per gli errori. La ripresa della nostra squadra deve essere immediata. Sappiamo anche che per i giocatori non è facile scendere in campo e dare il proprio meglio sapendo di aver alle spalle tante sconfitte. Ma c’è sempre un “dopo”.
Ci sono ancora molte partite importanti e c’è ancora la speranza di poter risalire. Una delle poche speranze che ci rimane ora come ora è quella di Giovedì contro il Gent, e speriamo con tutto il cuore che faranno il possibile per non privarci di un seguito in Europa League.
Pagelle tifoso romanista dopo Atalanta-Roma
Pau Lopez 6.5: Una bellissima prestazione soprattutto nel primo tempo, parata strepitosa quella del decimo minuto. Imparabile, invece, il tiro di Pasalic.
Bruno Peres 5: Chiamato a supportare l’azione offensiva ma preferisce rimanere in copertura non riuscendo ad essere utile nel complesso della partita.
Fazio 5: Torna titolare dopo ben 2 mesi, dato che la sua ultima partita da titolare risale al 15 dicembre. Sostituisce Mancini facendo coppia con Smalling. Riesce a cavarsela fino a quando c’è Zapata, poi il crollo.
Smalling 6.5: L’unico, o uno dei pochissimi ormai, che in un modo o nell’altro tiene sempre duro fino alla fine alzando il muro il più possibile.
Spinazzola 5: Insieme a Bruno Peres doveva supportare l’azione offensiva, invece si perde e da modo a Palomino di segnare il gol del pareggio.
Mancini 5.5: Trasferito sulla mediana al posto di Veretout, prende un giallo dopo soli 9 minuti. Non è il Mancini che eravamo abituati a vedere in coppia con Smalling dall’inizio del campionato.
Pellegrini 5: Occupa il posto di Cristante lasciando il suo ruolo da trequartista e diventa uno dei peggiori protagonisti di questa partita.
Kluivert 5.5: Prova a fare del suo meglio cercando di mettere in difficoltà gli avversari ma non riesce fino alla fine nel suo intento.
Mkhitaryan 5.5: Prende un giallo dopo 27 minuti ma fa il possibile per cercare di equilibrare la squadra, almeno fino al secondo tempo.
Perotti 5: Insieme a Bruno Peres affronta i difensori avversari portando quasi a buon fine le proprie azioni ma, purtroppo, non ci riesce.
Dzeko 6.5: 101 gol per il bosniaco con la maglia giallorossa. L’unica anima di questa squadra, ma purtroppo non si può fare tutto da soli.
Perez 5: Non abbiamo avuto ancora modo di vederlo all’interno di una Roma vincente. Entra in sostituzione a Kluivert al 62′ e 3 minuti prima della fine si aggiudica un giallo.
Veretout 5: Purtroppo i cambi di Fonseca non possono risolvere la situazione. Entra in sostituzione di Mancini al 68′ ma la squadra si era già persa del tutto.