La Renault lascia la Formula Uno
A partire dalla stagione 2026, la F1 sarà orfana dei motori d’Oltrape dopo la decisione di
chiudere con la produzione della power unit della sede di Viry Chatillon e con l’Alpine che
diventerà semplice team cliente Mercedes.
Renault: addio ad un pezzo di storia del motorsport
Dopo il Gp di Singapore, la Formula 1 spegne i motori per un mese prima del Gp del Texas
del 20 ottobre. In questo periodo, la notizia più clamorosa è certamente l’uscita di scena, a
partire dal 2026, della Renault, inteso come motorista. Alla fine del 2025, la sede storica del
team francese di Viry Chatillon smetterà di produrre le power unit destinate alla massima
serie automobilistica: infatti, la sede in cui si producevano i motori di F1 verrà destinata al
progetto Hypercar, mantenendo tuttavia il personale già presente (il quale, tuttavia ha già
contestato duramente la decisione assunta dal Gruppo Renault tramite una lettera ai vertici
dirigenziali).
Al via della nuova era della F1 del 2026, fra i motoristi mancherà la casa della Régie dopo
aver quest’ultima scritto pagine di storia in F1.
Infatti, la casa francese è stata la prima ad introdurre una monoposto dotata di un motore
turbo nel 1977, per poi vincere due anni dopo il primo Gp (a Digione con Jabouille, n.d.r.),
sempre con un motore turbo.
Presente a fasi alterne in F1, la Renault ha sfiorato il titolo nella stagione 1983 con Alain
Prost, prima di ritirarsi una prima volta nel 1985 come team ufficiale e rimanere soltanto
come fornitore di motore. In veste di fornitore, il motore transalpino ha trionfato con
Williams e Benetton negli anni ’90.
Ritornata nel 2002 in qualità di team ufficiale rilevando la Benetton, ha conquistato il titolo
mondiale con Fernando Alonso nel 2005 e 2006 prima di andare incontro ad un lento
declino prima annunciare un secondo ritiro avvenuto nel 2011 rimanendo solo come
fornitore di motori trionfando con la Red Bull pigliatutto di Sebastian Vettel.
Rientrata una terza volta nel 2016 acquistando la Lotus, la Renault ha deciso (dal 2021) di
correre come team ufficiale con il nome del brand Alpine con cui ha conquistato solo una
vittoria, ossia al Gp d’Ungheria 2021 con Esteban Ocon.
Renault: progetto Hypercar e fornitura power unit Mercedes
Al termine della prossima stagione dunque, la Renault uscirà definitivamente di scena.
Oggetto di una profonda rivoluzione con il ritorno di Flavio Briatore, in veste di consulente
esecutivo, ecco la drastica decisione di non produrre più motori per la F1 per quanto
riguarda la sede di Viry Chatillon, la quale diventerà il centro per lo sviluppo delle vetture
Hypercar sfruttando il Know-how acquisito dall’esperienza in F1.
Oltre che per la carenza di risultati a livello sportivo e per il ritardo sul piano tecnico
rispetto alle altre powe unit presenti sulla griglia, la decisione del Gruppo Renault è stata
giustificata anche per gli alti costi per la realizzazione di una unità motrice senza peraltro la
presenza di un team cliente a cui fornire il motore.
Dal 2026, l’Alpine correrà soltanto come team cliente di un altro motorista presente sulla
griglia di partenza: anche se ancora manca l’ufficialità, sembra ormai fatta per un accordo
che porterà la squadra a scegliere la power unit Mercedes.
