Cristian Petricciuolo: intervista sulle sue qualità
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ToggleOggi per Tifoblog intervistiamo Cristian Petricciuolo, portiere del futuro della Torres che a 17 anni si alterna tra campionato primavera e prima squadra. Vi raccontiamo le sue emozioni e le sue ambizioni per il futuro in un’intervista esclusiva dove traspare la sua voglia di mettersi in gioco, la sua umiltà e riconoscenza, doti da valorizzare nel calcio dei procuratori e dei soldi facili.
Il ruolo del portiere
D) Cosa ti piace di più del tuo ruolo di portiere?
C) La cosa che mi piace di più del ruolo del portiere è sicuramente la responsabilità che si ha nel gestire la squadra soprattutto nel trasmettere sicurezza ai propri compagni guidandoli con una visione completa del campo di gioco.
D) Cosa stai imparando di più da professionisti di grande esperienza come Pierpaolo Garau e Salvatore Pinna che ti hanno preceduto nel difendere la porta della Torres?
C) Fortunatamente ho due Mister che sono molto esperti e conoscono bene questo ruolo. Con loro mi trovo molto bene sia fuori che dentro al campo. Grazie a loro sto avendo una crescita calcistica esponenziale.
D) Come ti trovi a condividere lo spogliatoio con uno dei portieri più forti della Serie C come Zaccagno?
C) Sì ho la fortuna di allenarmi con Zaccagno che è un portiere molto, molto forte e molto spesso in allenamento prendo spunto da lui.
Cristian Petricciuolo: i suoi sogni e le sue qualità
D) Quali sono le tue aspettative per il campionato primavera quest’anno?
C) Per il campionato primavera ho buone aspettative. Rispetto all’anno scorso è cambiata metà della squadra ma sono fiducioso perché possiamo fare bene.
D) Cosa potresti migliorare come portiere? Quali sono le tue principali doti a tuo avviso?
C) Sicuramente come portiere ho molto da migliorare in tutti gli aspetti. Le mie principali doti sono l’intelligenza in campo e sapere gestire i momenti complicati della partita.
D) Un sogno che vorresti realizzare nell’ambito calcistico.
C) Il mio sogno in questo momento è quello di esordire tra i professionisti. Non è una cosa semplice ma ce la sto mettendo tutta. Sto facendo molti sacrifici e sicuramente proseguirò per la mia strada.
Cristian Petricciuolo: il portiere come guida della difesa
D) Sei un portiere a cui piace giocare con i piedi? Ti piace guidare la difesa dalla porta? Come inciti i tuoi compagni?
C) Sì, sono un portiere a cui piace giocare molto con i piedi. Gestisco bene la palla tra i piedi e per gestire la difesa parlo molto in campo per sistemarli e per tenerli sempre concentrati in partita.
D) Immaginati tra 10 anni. Come vedi Cristian nel 2034?
C) Tra 10 anni spero di diventare un portiere di spicco. Fortunatamente sono consapevole che sto imparando e migliorando giorno per giorno con l’aiuto dell’intero team di professionisti della Torres.
Ringraziamo Cristian, molto lucido e determinato a soli 17 anni, una guida importante per i suoi compagni che possono contare sulla sua intelligenza calcistica e freddezza in campo.
Grazie mille allo Staff della Torres per la gentile intervista, in particolare l’addetto stampa Filippo Migheli e tutto l’ufficio comunicazione.
Tanti auguri a Cristian e ai rossoblu per una stagione da ricordare sia nel campionato di Serie C che in quello Primavera dallo Staff di Tifoblog.