Aston Martin, per ora un 2024 deludente

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Aston Martin: un inizio 2024 al di sotto delle aspettative in Formula Uno

Il team diretto da Lawrence Stroll, reduce da un positivo 2023, in questa stagione sta
facendo parlare più in chiave mercato che per i risultati.

AMR24, una vettura più lenta della AMR23

Tra i team più attesi in questo 2024 vi era sicuramente l’Aston Martin. Reduce da un 2023
in cui era stata a lungo seconda forza, prima di cedere il passo a scuderie più veloci, in
questa stagione era atteso un deciso passo avanti da parte del team di Silverstone.
Invece, la AMR24 si è rivelata, fin dai test una monoposto lontana parente della progenitrice
AMR23, relegando i due alfieri ai margini o fuori dalla zona punti. A metà stagione, l’Aston
Martin occupa la 5° piazza nel campionato Costruttori, lontanissima dai primi quattro team,
col rischio di doversi guardare le spalle da Racing Bulls e Haas. Per cercare di dare una
svolta a una stagione sottotono, in occasione dei Gp di Ungheria e Belgio, la scuderia
britannica introdurrà un pacchetto di novità tecniche: un aspetto, quello dello sviluppo, che
è stato un punto debole anche lo scorso anno.

Rafforzamento della struttura operativa dell’Aston Martin

Per cercare di far crescere il team, il patron Lawrence Stroll sta operando un’importante
campagna di reclutamento di tecnici di valore. In attesa di capire se anche Adrian Newey si
accaserà all’Aston Martin, in questi mesi la struttura del team si è arricchita di importanti
innesti sul fronte degli ingegneri. Dopo l’arrivo lo scorso anno di Dan Fallows nel ruolo di
direttore tecnico, altri tecnici si sono uniti alla corte del team fra cui Andy Cowell (ex
responsabile delle power unit Mercedes) il quale, a partire da ottobre, ricoprirà il ruolo di
amministratore delegato del gruppo ed Enrico Cardile (in uscita della Ferrari) a capo
dell’ufficio tecnico.
Inoltre, sempre in ottica di maggiore stabilità per il team, recentemente si sono registrati i
rinnovi di contratto per i due piloti: Fernando Alonso correrà col team fino al 2026 (quando
avrà 45 anni, n.d.r.) e, al suo fianco ci sarà ancora Lance Stroll, fresco di rinnovo
pluriennale.
Questo per ciò che riguarda il futuro. Il presente, come detto, racconta di una realtà difficile
con l’intento di migliorare nella seconda parte di stagione.

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