Gp del Canada: Albon sugli scudi
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ToggleIl pilota anglo-thailandese coglie un fantastico 7° posto al termine di un weekend perfetto per lui e per la Williams a cominciare dalla qualifica.
Jolly indovinato in Q2
A Montreal, chi si è messo particolarmente in luce è stato Alexander Albon. Il pilota della Williams è stato votato al termine della corsa come pilota del giorno, dopo aver concluso al 7° posto raccogliendo punti importanti per il team inglese. La domenica del pilota anglo-thailandese era cominciata dal 9° posto in griglia, figlia di una qualifica da urlo. Durante la seconda eliminatoria (Q2), non avendo nulla da perdere, Albon è stato l’unico a montare le gomme soft mentre gli altri erano in pista con le intermedie su un asfalto liscio: dopo aver mandato quasi subito in temperatura le gomme, la strategia del portacolori della Williams è stata adottata anche dagli altri piloti man mano che la pista si asciugava. Tuttavia, nel mentre ha riiniziato a piovere e a quel punto la classifica è rimasta congelata con quasi nessuno che riusciva a migliorare il proprio tempo (Leclerc, Perez e Stroll per citare i nomi più importanti). Per effetto di tale situazione, Alex ha conquistato l’accesso in Q3 avendo fatto segnare il tempo quando la pista era ancora asciutta e poco importa che il tempo in Q3 sia poi stato cancellato a causa di un taglio all’ultima chicane perché comunque la scelta di disputare la seconda manche con le soft si era rivelata corretta.
Battaglia alle spalle dei big. Un pilota rinato in Williams.
In gara, il pilota anglo-thailandese si è districato bene, correndo nella prima fase a sandwich tra le due Ferrari e poi, dopo la safety car, riuscendo a contenere gli assalti prima di Russell (fino al ritiro di quest’ultimo) e successivamente di Ocon senza mai essere davvero impensierito conquistando così il 7° posto finale dietro ai top team. Peraltro, con i 6 punti conquistati, al volante della FW45 (la quale ha corso in Canada con degli aggiornamenti aerodinamici), Alex ha consentito alla propria squadra di salire a un totale di 7 punti in classifica costruttori, a + 5 dall’AlphaTauri.
Il weekend appena trascorso ha certificato ancora di più la crescita del driver anglo-thailandese, il quale, fin dal rientro nel Circus proprio al volante della Williams, sta dimostrando che il suo allontanamento dalla Red Bull alla fine del 2020 è stato forse frettoloso, giustificato da Helmut Marko da una mancanza di ritmo nei confronti di Verstappen.
In realtà, Albon è un pilota che in Williams ha trovato la sua dimensione: nel 2022 è riuscito ad avere la meglio nel confronto con Latifi, e quest’anno sta battendo regolarmente il debuttante Sargeant, potendo contare il team inglese su un pilota solido e costante.