Alex Rins implacabile ad Austin: tutto sul Gran Premio di MotoGp
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ToggleMotoGP Americhe 2023 | La classe regina delle due ruote ha concluso il suo appuntamento con il Gran Premio delle Americhe, vinto da Alex Rins sulla Honda del team di Lucio Cecchinello. Beffata invece la Ducati di Pecco Bagnaia, con il torinese reo di un’altra caduta inutile dopo il GP dell’Argentina. Alle spalle del vincitore trovano posto Luca Marini e Fabio Quartararo, incapaci di effettuare una rimonta su Rins ma altresì autori di una gara concreta.
Le pagelle del GP di Austin
Alex Rins, 10 – Il pilota di Barcellona si merita il massimo voto possibile, data la sua eccezionale gara in Texas. Per l’ex Suzuki infatti il GP è stato all’insegna della perfezione, sia da inseguitore che da preda. Quando si trovava dietro lo scarico della Ducati di Bagnaia ha saputo tenere un ritmo infernale, mentre una volta salito in testa alla gara è stato capace di mantenere la calma e le distanze da chi lo seguiva. Un successo che va a bissare quello del 2019, con una moto che allora era pure più performante della Honda di questa stagione.
Luca Marini, 9 – Per il Maro e la sua Ducati gialla un secondo posto che equivale ad una vittoria. Sì, perché alla vigilia del Gran Premio le premesse erano altre. Bagnaia sembrava lanciato al successo e le speranze di vedere Luca sul gradino più alto del podio erano basse. Alla fine è successo tutt’altro, ma Marini è riuscito a gestire il duello con Quartararo e a superarlo nel finale di gara. Meglio non si poteva fare con un Rins in versione missile.
Fabio Quartararo, 8 – El Diablo non sarà più incattivito come un tempo, complice una Yamaha non proprio supersonica, però il centauro francese dà sempre il massimo. Il circuito di Austin infatti è, nel suo rettilineo da 1 km di lunghezza, difficile da gestire per la moto di Iwata. La poca velocità sul dritto però non ha inficiato più di tanto sulla prestazione, anzi Fabio ha compiuto una gara in rimonta dalla P7 di partenza alla P3 finale, contro moto e avversari che solitamente sono più veloci.
Francesco Bagnaia, 5 – Altra corsa, altra caduta. Fortunatamente però siamo ancora all’inizio del motomondiale e Pecco può guardare al bicchiere mezzo pieno. Ovverosia al fatto che il livello di prestazioni della Ducati resta altissimo. Però un campione come Bagnaia deve iniziare a comprendere che in MotoGP non si vince sempre grazie al miglior pacchetto moto-pilota, ma con il minor numero possibile di errori. Speriamo che il centauro di Torino lo capisca al più presto.
Aprilia, 5 – Team di Noale a due facce, anzi tre. Infatti se di primo acchito notiamo il quarto posto di Maverick Viñales e il ritiro di Aleix Espargarò, non bisogna dimenticare l’ennesima brutta partenza dell’ex pilota Yamaha. Un errore che costa nuovamente caro a Maverick, perché il ritmo di gara, soprattutto nel finale, avrebbe potuto portarlo ad un risultato sicuramente migliore. Quindi manca ancora quello scatto mentale in avanti per ridare linfa alla casa italiana, che nel 2022 ha mostrato di essere ormai pronta a lottare per il titolo.
KTM, 4 – Molto peggio è andato il GP per le moto del costruttore austriaco. Sia Miller che Binder sono caduti, seppur in circostanze diverse. L’australiano infatti si trovava al terzo posto nel momento della sua discesa a terra, dopo sette giri di gara. Binder invece era più indietro, ma l’errore è comunque grave visto che era nella possibilità di conquistare buoni punti. A nulla vale il fatto che Binder sia riuscito ad arrivare al traguardo a differenza del suo compagno di squadra. Una chiusura di weekend negli USA davvero amara per la KTM.
Classifica MotoGP 2023
Qui di seguito potete trovare la classifica aggiornata ai risultati del GP delle Americhe 2023.
- Marco Bezzecchi, 64
- Francesco Bagnaia, 53
- Alex Rins, 47
- Maverick Viñales, 45
- Johann Zarco, 44
- Luca Marini, 38
- Fabio Quartararo, 34
- Alex Marquez, 33
- Brad Binder, 30
- Franco Morbidelli, 29
- Jorge Martin, 29
- Jack Miller, 26
- Aleix Espargarò, 18
- Miguel Oliveira, 16
- Augusto Fernández, 14
- Fabio Di Giannantonio, 13
- Takaaki Nakagami, 7
- Marc Marquez, 7
- Michele Pirro, 5
- Jonas Folger, 5
- Raúl Fernández, 2
- Stefan Bradl, 0