Khvicha Kvaratskhelia, insieme ad Osimhen, è uno degli idoli indiscussi in questo Napoli che sta sorprendendo tutti in questa stagione. Il talento georgiano ha saputo dimostrare il suo valore entrando a contatto con la squadra in punta di piedi, senza caricarsi di troppe aspettative. Scelta che alla fine ha pagato e i risultati sono straordinari. Il georgiano punta in maniera diretta ad essere uno dei migliori giocatori al mondo.
Khvicha Kvaratskhelia: un’amore con Napoli destinato a sbocciare
Per raccontare al meglio le gesta del georgiano bisogna tornare indietro ad un anno fa. Con la certezza dell’addio di Insigne che era anche il capitano della squadra Giuntoli si è subito fiondato per la ricerca di un sostituto. Il DS puntò senza esitazioni su Kvaratskhelia. Una scelta che per la piazza napoletana sembrava un azzardo troppo grande e quindi nell’ambiente si manifestava un certo scetticismo.
Le critiche e l’ironia sul nome che per la tifoseria sembrava più un codice fiscale che quello di un calciatore, non mancavano di certo. In ritiro il georgiano aveva iniziato a far intravedere le sue giocate e la sua qualità, ma si trattava di calcio d’agosto, troppo poco per convincere la piazza sulla bontà dell’affare. Poi è arrivato l’inizio del campionato e il talento di Tblisi ha subito spazzato via quel pessimismo che stava diventando troppo pesante. A suon di gol e di giocate di alto livello il giocatore si è preso per mano il Napoli verso la vittoria del campionato.
Khvicha Kvaratskhelia: la scheda del giocatore
Kvicha nasce il 12 Febbraio del 2001 a Tblisi, capitale della Georgia. I primi passi da giocatore li fa proprio con la squadra locale, la Dinamo Tblisi. Però per vederlo giocare con continuità bisogna attendere il 2018 nella squadra del Rustavi dove disputa ben 18 partite con 3 reti.
L’attaccante esterno si trasferisce in Russia e dopo una piccola parentesi al Lokomitiv Mosca, passa al Rubin Kazan dove in tre anni ha avuto un ottimo rendimento per la sua età. Le presenze con la formazione russa sono ben 70 condite con ben nove reti.
Il suo valore di mercato era arrivato fin a 20 milioni di euro. Il Napoli già seguiva il giocatore all’epoca, ma tali cifre per un giocatore troppo giovane sembravano eccessive. La guerra in Russia ha cambiato le carte in tavola e il georgiano è tornato subito in Georgia alla Dinamo Batumi, approfittando del fatto che i giocatori che militavano nel campionato russo potevano liberarsi e la sciare la nazione. Con questa squadra in 11 gare ha segnato 8 reti.
Giuntoli a quel punto ha fiutato l’affare e si è portato a casa il giocatore per una cifra di 10 milioni di euro. Un investimento che si è rivelato un affare visto che al momento il suo valore e minimo diventato dieci volte più elevato.
Khvicha Kvaratskhelia: la sua avventura al Napoli
Fino a questo momento i numeri di Khvicha al suo primo anno in Italia sono straordinari. Sono già 12 le reti siglate una più bella dell’altra e anche nella classifica degli assist e in doppia cifra a quota 10. Confermare quanto di buono ha fatto in Russia e Georgia non era molto scontato, anzi in un campionato molto tattico come quello italiano tali cifre attestano le qualità e un talento di un giocatore che ha ancora ampi margini di miglioramento.
La speranza è che un giocatore del genere non solo resti a Napoli il più a lungo possibile, ma che resti soprattutto in un campionato come quello italiano dove di campioni se ne vedono pochi e che vanno subito via accettando le offerte faraoniche degli sceicchi a capo dei top club.
