Le novità della Formula Uno: la figura del direttore di gara e le gare sprint
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ToggleAd un mese dal via del mondiale, la F1 rivede la figura del direttore di gara e il format dei weekend con la sprint race.
Michael Masi rimosso come direttore di gara, saranno due
Quello di Abu Dhabi è stato l’ultimo Gp per Michael Masi nel ruolo di direttore di gara. Fortemente criticato per la gestione di gara nel finale dello scorso mondiale, la FIA ha deciso, su pressione dei team principal (Toto Wolff su tutti) per la sua sostituzione.
Al posto di Masi, vi sarà una direzione gara composta, alternativamente, da Niels Wittich ed Eduardo Freitas, due figure alle quali verrà affiancata la presenza di Herbie Blash, (fino al 2016 nel ruolo di vice direttore di gara). Questi svolgerà il ruolo di consulente senior permanente.
Certamente, la lettura delle varie situazioni di gara da parte di Michael Masi ha lasciato molto a desiderare, ma forse la FIA ha agito troppo frettolosamente per l’avvicendamento quando, forse, sarebbe stato meglio coadiuvarlo con una figura esperta.
Introduzione della VAR nella Formula Uno
Al fine di garantire l’uniformità dei giudizi, invocata a lungo dai piloti, si è deciso per l’introduzione della Virtual Race Control Room (una sorta di Var per la F1). Operante in una sala della FIA a Parigi, detto strumento rileverà in tempo reale lo sviluppo del Gran Premio, mantenendo una comunicazione diretta con il circuito e la direzione gara. In tal modo, si dovrebbe aiutare il direttore di corsa e i commissari ad attuare decisioni più eque.
Sprint Race: cambiano il format e l’attribuzione del punteggio.
Altra novità di rilievo che il Consiglio Mondiale della FIA ha approvato è la modifica del format dei Gp in cui si disputerà la gara sprint. Anzitutto, l’evento avrà la denominazione di Sprint.
In secondo luogo, anche nel 2022 avremo 3 gare sprint da disputare il sabato pomeriggio: infatti, non si è raggiunto l’accordo per lo svolgimento di 6 gare sprint. I weekend in cui si disputerà la sprint race sono i Gp dell’Emilia Romagna, d’Austria e del Brasile.
La gara del sabato pomeriggio assegnerà punti ai primi 8 classificati (8 al primo, 7 al secondo, e così via fino all’ottavo classificato). A differenza del 2021, ai fini statistici, la pole position non verrà assegnata al vincitore della gara sprint, ma al pilota più veloce al termine della sessione di qualifica che si disputerà il venerdì (la quale a sua volta, determinerà la griglia di partenza sia per la gara del sabato pomeriggio sia per il Gran Premio della domenica).