La Serie A 21\22 porta agli appassionati di calcio una ventata di aria fresca in una competizione che, salvo l’anno scorso, ha regalato sempre e solo un monotono avvicendarsi di vittorie Juventine. Il Campionato corrente è infatti più aperto che mai e la sostanziale uguaglianza fra le rose dei club, in termini di qualità dei giocatori e motivazioni, rende difficile pronosticare una favorita assoluta alla vittoria. Naturalmente, a far parlare di sè in ottica scudetto sono Napoli, Milan e Inter. La fortuna di queste squadre dipenderà dagli scontri diretti, dal calendario delle partite in programma e dalla voglia individuale.
Le qualità del Napoli
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ToggleIl Napoli, fresco del nuovo insediamento di Luciano Spalletti, legato al club del capoluogo campano fino ad almeno il 2023, riparte dai giocatori che tanto hanno segnato l’anno scorso. Spicca fra tutti l’asso Victor Oshimen, attaccante della nazionale nigeriana, acquistato dal Lille per 70 milioni di euro nell’estate scorsa e che durante il campionato precedente ha inciso poco anche a causa dell’alternanza duratura con Mertens.
Le parole di De Laurentiis ad inizio anno sono chiare: il Napoli ha avviato un progetto che parte dai giovani e che vuole portare il Club in vetta alla classifica. Sostanzialmente, non ci sono altre novità nella rosa quanto la riconferma dei vari Fabian Ruiz, Zielinski, Koulibaly e così via, i quali hanno già dimostrato quanto possono dare alla causa napoletana.
A rendere il Napoli una candidata allo scudetto è sicuramente l’assenza di impegni europei di peso, vista la partecipazione in Europa League, e un allenatore molto motivato sulla panchina. Inoltre, il Napoli è una squadra che è cambiata poco e che gode molto dell’intesa fra i singoli.
Le qualità dell’Inter
I neocampioni d’Italia non hanno fatto nemmeno in tempo a festeggiare il titolo che si sono visti crollare un castello: giorno dopo giorno da luglio 2021 sono arrivati gli addii di Conte, attualmente senza panchina, Hakimi, attualmente il terzino più forte del mondo, e Lukaku, trascinatore e punta di peso della squadra. Nonostante queste premesse sconfortanti, l’Inter è una candidata seria per lo scudetto per vari motivi. Innanzitutto, l’addio di Hakimi ha portato il nascente astro del PSV Dumfries a Milano, un giovane con molto talento da dimostrare. Inoltre, gli acquisti di Dzeko per l’attacco e Simone Inzaghi per la panchina sono ottimi innesti che fanno credere l’inter riuscirà a fare una buona stagione.
Fondamentalmente, i campioni in carica della Serie A hanno dimostrato di avere alle spalle una solida dirigenza che nonostante gli scossoni dovuti agli avvenimenti e alle cessioni, è stata sempre presente vicino ai giocatori e ai tifosi, investendo nel progetto e rilanciando giorno dopo giorno i proclami. L’Inter non è la stessa squadra forte dell’anno scorso, ha perso molti pezzi: tuttavia ci sono ottime premesse affinché faccia bene, anche in relazione ai rivali.
Le qualità del Milan
Dopo 7 anni di assenza, il Milan è riuscito a tornare in Champions. Inoltre, grazie agli investimenti oculati degli ultimi anni e la presenza di giocatori di grosso calibro si candida ad essere una delle favorite per vincere la Serie A 21\22. L’addio di Donnarumma a 0 non si è dimostrato uno scossone e, anzi, il neo acquisto Maignan sta dimostrando molto. A rendere il Milan forte ci pensano i già noti Theo Hernandez, l’eterno Zlatan Ibrahimovic assieme all’esperto neo acquisto Giroud, ma anche i più giovani come Tonali e Brahim Diaz, rinnovato in prestito anche quest’anno.
Gli uomini di un Pioli che ha dimostrato, riportando il Milan in Champions, di poter fare tante cose possono davvero essere dei candidati al titolo: una difesa solida grazie a Tomori e Kjaer, un centrocampo giovane e talentuoso e un attacco di esperienza sono degli elementi vincenti, specie se uniti anche alla tranquillità di una squadra che sa di poter fare ma senza dover necessariamente dimostrare alcunché: quest’anno, potremmo assistere al ritorno del Diavolo.