Milik alla Roma affare quasi fatto
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ToggleSembra questione di ore per l’ufficialità per l’affare Milik. Il polacco firmerà un quinquennale da 5 milioni a stagione. La Roma pagherà circa 25 milioni con la formula del prestito con diritto di riscatto: 3 milioni subito, 15 per il diritto di riscatto obbligatorio e 7 in bonus. Al Napoli anche i due baby Samuele Meloni e Simone Modugno classe 2003.
Arkadiusz Milik: Un idolo mancato al Napoli
Era l’estate 2016, la piazza azzurra era agitata per l’addio di Higuain ai rivali della Juventus. Tra i tanti nomi circolati, Arek Milik fu il prescelto. Preso dall’Ajax per 32 milioni di euro il polacco oltre a fare gol doveva convivere con l’ombra del Pipita alle calcagne.
A distanza di quattro anni, quelle aspettative positive che si sono create intorno a lui si sono definitivamente polverizzate a suon di gol mangiati e di prestazioni incolori.
Milik dalle prime sirene di mercato fino alla definitiva fumata nera sul rinnovo del contratto si è dimenticato che il Napoli gli paga ancora lo stipendio e di tutti quei tifosi che gli sono stati vicini quando i suoi legamenti del ginocchio lo hanno tradito. Un comportamento svogliato in campo che ha deluso Gattuso e soprattutto quei giocatori che nonostante le tantissimi vicissitudini capitate in questa stagione hanno lottato per portare a casa una Coppa Italia che renderà l’annata meno amara del previsto.
Arkadiusz Milik: infortuni
Milik e gli infortuni, un binomio che abbiamo visto troppo spesso nella sua esperienza azzurra. Il primo è arrivato durante la gara in nazionale tra Polonia e Danimarca e si tratta di una rottura del legamento crociato del ginocchio destro, un infortunio che ti fa stare fuori almeno sei mesi.
Il giocatore non si perde d’animo e recupera prima del previsto terminando la stagione 2016/2017 con qualche altro gol. Il peggio però ancora deve venire: la stagione successiva, quella dello scudetto sfiorato, Milik si rompe nuovamente il ginocchio, stavolta quello destro e sono altri mesi di calvario, ma riuscirà comunque a tornare in campo.
La scorsa stagione invece a frenarlo sono stati i continui infortuni muscolari che gli hanno dato la palma di giocatore dalle gambe di cristallo. Le prestazioni di conseguenza hanno influito negativamente nella psiche del giocatore sempre spaventato a mettere la gamba.
Arkadiusz Milik: caratteristiche, statistiche e gol
Milik è un centravanti che calcia prevalentemente di sinistro. Può giocare sia da punta centrale che da seconda punta in un attacco a due per le sue ottime doti di uomo assist. Nella passata stagione si sono messi in luce anche qualità nel calciare le punizioni (ben tre realizzate). La più rocambolesca è stata sicuramente contro il Parma dove ascoltò il consiglio di Ancelotti di calciarla rasoterra e insaccarla poi in rete.
L’attaccante azzurro muove i suoi primi passi da calciatore nella squadra del Górnik Zabrze dove in un anno e mezzo segna 11 gol in 38 partite. La restante metà del suo secondo anno di carriera lo passa al Bayern Leverkusen dove non sigla nessuna rete. Successivamente passa in prestito sempre in Bundesliga all’Augusta dove realizza solo 2 reti in 18 partite.
La sua carriera avrà una volta nella stagione 2014/2015 quando l’Ajax lo acquisto in prestito con diritto di riscatto fissato a quasi 3 milioni di euro poi pagati l’anno successivo. Il polacco diventa capocannoniere del lancieri con 11 reti, capocannoniere della Coppa d’Olanda con 8 reti e 4 reti tra Champions ed Europa League. La stagione dopo esplode definitivamente con 21 reti in campionato facendo strizzare l’occhio di molte squadre europee.
Finalmente arriviamo alla sua esperienza a Napoli che fu anche molto promettente con 3 gol in quattro partite in Champions e con altri quattro gol nelle prime giornate di campionato. Il suo primo biennio azzurro però è stato pesantemente condizionato come detto da due rotture dei legamenti di entrambi i ginocchi dove ha costretto il polacco a segnare solo 5 reti sia nella stagione 2016/2017 e 2017/2018.
Con Ancelotti doveva essere finalmente il suo momento e nonostante altre defezioni, questa volta di natura muscolare, in campionato mette a segno 17 reti senza tirare rigori, però quella dello scorso anno rimane ancora impresso nella mente il gol mancato al Liverpool dove ancora oggi si parla se è stato il polacco a sbagliare o Alisson bravo a chiudere lo specchio della porta.
Quella che si è conclusa, è stata sicuramente la stagione più tribolata per lui tra critiche feroci per i gol mangiati e soprattutto per il scarso impegno mostrato nel post lockdown quando la società gli aveva fatto capire che non c’erano le condizioni per un rinnovo di contratto. Milik con i suoi 11 gol stagionali più tre in Champions mantiene comunque una discreta media di una rete ogni 140 minuti giocati, ma per le aspettative che si sono create intorno a lui poteva e doveva fare molto di più.
Arkadiusz Milik: Aggiornamenti di mercato
Al momento sono Roma e Juventus le squadre che sono accostate a Milik. Stando alle ultime voci il polacco è orientato verso Torino, ma viste le difficoltà di trovare la giusta contropartita tecnica da parte dei bianconeri per ora non disposti a pagare solo cash come vuole De Laurentiis, la trattativa è tutt’altro che conclusa.
Discorso invece per quanto riguarda la Roma. I giallorossi hanno delle contropartite che possono fare al caso del Napoli come Under e Veretout, giocatori che possono coprire i ruoli dove il Napoli ha bisogno di rinforzarsi. Non si escludono colpi di scena, la cosa certa è che il Napoli proverà di tutto per venderlo e non perderlo a zero nel 2021.
Dopo un primo no del giocatore alla Roma, ecco le visite mediche a Innsbruck per verificare le condizioni del ginocchio del polacco. A breve l’ufficialità dell’acquisto del forte attaccante del Napoli.