I tifosi del Trapani sono tra i più caldi di tutta la serie B. La campagna abbonamenti della società granata ha raggiunto quota 2.623. La gente ha risposto bene dopo le due ultime travagliate stagioni. L’ok della Covisoc all’iscrizione al campionato cadetto è stata in bilico fino alla fine. Ad un certo punto era sembrato che la strepitosa stagione degli uomini di Italiano non fosse servita a La nuova proprietà, guidata da Giorgio Heller ha fatto il suo, dopo un lungo braccio di ferro per rilevare le quote societarie. A quanto sembra nella storia del passaggio di proprietà c’è stato anche lo zampino di quattro tifosi che, quando la situazione di stallo permaneva, si recarono di notte a Roma per convincere il vecchio proprietario, De Simone, a passare la mano.
Tutti per la B
Gli ultimi dati sul tifo, affermano che, dopo tre giornate, la media spettatori del Trapani è di 4.851 sostenitori. Si tratta di dati importanti se si calcola che il Comunale può contare solo u 7.000 posti. I tifosi granata sono attivi su internet e in particolar modo su facebook. La pagina “Noi siamo il Trapani calcio” conta 23.979 followers e ha 24.241 persone a cui piace.
Anche la pagina “I love Trapani Calcio” ha un seguito cospicuo: parliamo di 16.921 followers. Insomma: il pubblico siciliano è particolarmente caldo.
Tifosi Trapani: è il momento della verità
I tifosi de Trapani saranno numerosi anche nel match con la Salernitana. L’allenatore Baldini, dopo tre ko di fila si gioca la panchina. Un’altra sconfitta vorrebbe dire crisi nera. Uno dei problemi maggiori dei granata è la fase offensiva. Appena un gol segnato in tre match. A firmare la marcatura è stato Ferretti alla prima giornata contro l’Ascoli. Se si conta anche la precedente sconfitta in Coppa Italia sempre con i marchigiani, le sconfitte dei siciliani salgono a quattro in cinque gare ufficiali. Solo contro il Piacenza, nel primo turno di Coppa Italia, è arrivato il successo.
Contro la Salernitana ci si attende un deciso cambio di marcia per iniziare a mettere i primi tasselli sulla salvezza. Dopo tutto quello che è successo nell’ultimo anno, non riuscire a mantenere la categoria sarebbe un autentico delitto.