Una Roma imbarazzante viene asfaltata da un Napoli in scioltezza. Squadra in crisi, senza personalità e allo sbando. Si salvi chi può?
La Roma che torna in campionato mostra tutte le differenze tecniche, tattiche e sopratutto mentali, contro un Napoli brillante che ha affrontato l’impegno con la serietà professionale di chi deve giocare un’amichevole di lusso. Primo tempo 1-1 ma che poteva finire anche 1-3 vista la pochezza della Roma e un secondo tempo senza storie. Con un paio di goal scaturiti da panzate del portiere del portiere Olsen e da flippate in area con i napoletani a prenderci a pallonate.
Un 1-4 che non lascia alibi ai giallorossi e che crea ulteriori problemi a Ranieri il quale ancora mi chiedo cosa sia venuto a fare qui. Ha trovato una banda di anarchici senza palle e senza motivazioni ad andare avanti.
Gente che non ha personalità, che è scarsa e che se la fa sotto. Lo si vede negli occhi spauriti dei vari Cristante, Nzonzi, Olsen…
A questo punto della stagione, la situazione è difficilmente raddrizzabile vista la difficoltà di fare calcio e di fare risultati. Una squadra che in campionato regala 6 punti alla Spal per me, non merita neanche di andare in Europa League. E’ veramente imbarazzante questa Roma.
La colpa di chi è? Ma della premiata ditta Monchi e Di Francesco ovviamente. Lo spagnolo che in nome delle plusvalenze, ha ceduto elementi di personalità (avallati dal mister aziendalista ) e rimpiazzati con giocatori sopravvalutati e non all’altezza. Questa stagione è figlia della semifinale di Champions League dell’anno scorso, che ci ha illusi di poter contare su un mister e su un gruppo, e del mercato estivo di luglio. Questi sono i risultati, visibili agli occhi di tutti, con squadre che vengono all’Olimpico sapendo di affrontare una squadra di zombie che in campo hanno il fiatone subito dopo 10 minuti.
Meno male che si rigiocherà subito in settimana contro la Fiorentina e poi a Genova con la Samp.Almeno ci sbrigheremo a finire questo schifo di stagione. Deludente sotto tutti i punti di vista.
Io personalmente sono già proiettato verso la prossima sessione di mercato. L’ennesimo anno-agonia sta volgendo al termine e non so dove arriverà questa squadra a fine anno.
Il problema è che se non arriveremo in Champions League, di sicuro sarà da ridimensionare il tetto ingaggi della rosa, perché le finanze societarie non permettono di pagare stipendi alti, ma un altro problema sarà quello di smaltire i giocatori comprati da Monchi.
Quanto vale un Pastore oggi? Ed un Cristante? Un Olsen che dà panzate per terra?
Un Kluivert che non gioca mai e uno Nzonzi che è alto due metri e non vince mai un contrasto?
Altro che plusvalenze…qua saranno problemi per il prossimo Direttore Sportivo. O svendi o provi il miracolo di piazzare qualcuno a buon prezzo.
Si salvi chi può.
Forza Roma. Sempre.