Dopo 85′ equilibrati, alla Dacia Arena l’Udinese fa propri i tre punti grazie ad un rigore inesistente. I gialloblu pagano la poca cattiveria sotto porta.
Poche novità, ma qualche assenza importante
A causa dei forfait di Rossettini, Frey e Pellissier, mister Di Carlo deve rimescolare le carte e opta per un inserimento in mediana di Rigoni e in difesa di Jaroszynski.
I primi 45 minuti non regalano grandi squilli, ma c’è da segnalare un’incredibile occasione sciupata da Depaoli, che di testa, indisturbato, spara alto di testa.
La ripresa è più arrembante e il Chievo ha l’enorme opportunità di regalarsi tre punti quando prima Meggiorini e poi ancora Depaoli prendono in pieno Musso da pochi passi.
Passano pochi istanti e in area di rigore gialloblu si ha una situazione dubbia, che l’arbitro vede lasciando proseguire, ma poi decide di dare un’occhiata alle immagini.
Detto fatto: rigore per l’Udinese per una presunta gomitata di Djordjevic (che stava prendendo posizione e sfiora con l’avambraccio Pussetto).
Sorrentino ipnotizza Teodorcszyk, ma sulla respinta il polacco insacca.
Basta questo per abbattere un Chievo sempre più penalizzato, ma incapace di sfruttare le poche occasioni create.
Speranze sempre più flebili
Con questa ennesima sconfitta e la contemporanea vittoria dell’Empoli il distacco dai toscani si allunga ancora e adesso la zona-salvezza è lontana ben 12 punti.
Sembra sempre più impensabile un miracolo sportivo, ma attendono il Chievo ancora tanti scontri diretti, da non sbagliare assolutamente.
La rassegnazione ormai la fa da padrona, ma non si deve mollare. Bisogna crederci fino in fondo, fin quando la matematica non ci condanna.
PAGELLE
I MIGLIORI:
SORRENTINO: 6.5 – Neutralizza il penalty, ma non può nulla sul tap-in ravvicinato.
JAROSZYNSKI: 6 – Qualche sbavatura, ma l’apporto in fase di spinta è notevole.
HETEMAJ: 6.5 – Nella tempesta generale, riemerge il vero spirito del finlandese.
I PEGGIORI:
DEPAOLI: 5 – Si divora due palle goal ghiottissime.
BARBA: 5.5 – Fatica a contenere la fisicità di Okaka.
DJORDJEVIC: 5.5 – Ingenuo in occasione del rigore, anche se l’errore più grosso lo fa la squadra “arbitri”.