Juventus – Frosinone: che Joya
Dopo quasi un mese di “passione” ecco il ritorno in grande stile dei Campioni d’Italia che si sbarazzano facilmente di un Frosinone volenteroso ma davvero impotente contro lo strapotere di una Juve finalmente in palla dopo un periodo di appannamento forse dovuto ai pesanti carichi di lavoro in procinto della Champions League.
La partita si mette subito in discesa grazie ad una straordinaria prodezza della Joya Dybala il quale decide di togliere le ragnatele dal sette con un sinistro pazzesco. L’esultanza mista fra Mask e Siuuu di Ronaldiana memoria mette in chiaro il patto tra il campione argentino e la squadra in un momento complicato per tutti.
Il ritorno del muro
Come ha detto un certo Mourinho: Chiellini e Bonucci potrebbero insegnare difesa ad Harvard tanta è l’autorevolezza dei due centrali. E si vede la grande differenza con la loro presenza. A dire il vero è più decisiva quella di Giorgione che ormai riesce a destreggiarsi anche palla al piede.
Bonucci, dal canto suo, è molto abile a farsi trovare pronto davanti alla porta avversaria come gli è successo più volte. E, infatti, ruba la scena a Kedhira, pronto anche lui a buttarla dentro, segnando il raddoppio bianconero dopo un’azione un po’ confusa.
2 a 0 e primo tempo in archivio.
Controllo totale
Il secondo tempo comincia da dove è terminato il primo: Juve in controllo e Frosinone a contenere gli attacchi della Juve che sembra ancora vogliosa di segnare. Ed il goal, effettivamente, arriva grazie ad una bella azione manovrata conclusa da CR7 il quale dimostra di voler vincere la classifica cannonieri grazie anche all’aiuto di mister Allegri che lo toglie subito dopo il goal per risparmiarlo in vista del match contro l Atletico di Madrid.
Juve Pronta
La squadra sembra messa meglio rispetto ad una settimana fa; più tosta e volitiva, non ha concesso nulla all’avversario sicuramente di caratura più modesta ma assolutamente rispettabile. Ora la testa va alla partita di mercoledì che diventa di diritto la più importante sino ad ora. Speriamo di portare a casa il risultato ma, soprattutto, di giocarcela alla pari visto che abbiamo dimostrato più volte che, quando ne abbiamo voglia, riusciamo ad essere letali.
La CL dovrebbe essere un grande stimolo per cui adelante!