Ennesima sconfitta della Roma in casa bianconera. Ormai la tradizione negativa dura dal 2011.
Decide Mandzukic. Roma reattiva solo nella ripresa, ma non basta. Decima posizione in classifica e a 25 punti dalla Juventus. Annata pessima.
Juve – Roma 1-0. Goal di Mandzukic nel primo tempo. Risultato che va anche stretto alla squadra di casa, la quale ha chiuso con 13 calci d’angolo a 2. Segno di una supremazia schiacciante.
La squadra di Di Francesco ha provato a tamponare l’aggressività degli 11 bianconeri. Ma soprattutto nel primo tempo, è stato un monologo juventino con azioni avvolgenti e la Roma chiusa in difesa pronta a ripartire ma mai pericolosa in attacco.
Il capoccione del croato Mandzukic ha sbloccato la gara al 35′ e praticamente è terminata là. Protagonisti Olsen e Manolas in grande spolvero, hanno salvato la squadra dal subire altre reti, mentre in attacco, Schick è stato un fantasma per tutta la partita, neutralizzato dai cannibali Bonucci e Chiellini che lo hanno fagocitato facilmente.
Nella ripresa, la faccia della Roma si è trasformata in una faccia più aggressiva, grazie agli innesti di Dzeko e Perotti. Anche se non in perfetta forma, si può dire che vederli in campo fa assumere alla squadra un’immagine con più personalità ed esperienza, visto che Schick, Under, Zaniolo e Kluivert hanno proprio la faccia da bambini e certi tipi di partite possono condizionarli.
Comunque, soprattutto Zaniolo, mi è piaciuto molto. Ha pressato, corso e marcato senza paura. Sta diventando un buon punto affidabile per la rosa (ristretta) di questo periodo. E sta crescendo dal punto di vista tecnico e di personalità. Infatti appena tolto Nzonzi, Di Francesco ha spostato Zaniolo come regista al centro ed ha saputo giocare con scioltezza e sicurezza. Bravo e prezioso.
La Roma attualmente, è al decimo posto in classifica. Un campionato così pessimo, non si vedeva dai tempi di Luis Enrique e la prima Roma americana. Che chiuse a maggio con 56 punti al 7° posto.
Ci sono altre due partite prima della lunga sosta post natalizia. Contro Sassuolo e Parma ci si gioca quasi uno spareggio per la lotta al quarto posto. Ma soprattutto Di Francesco si gioca il suo futuro sulla panchina giallorossa.
Vedremo cosa ci riserverà il futuro prossimo.
Per ora buon NATALE e Forza Roma a tutti!
L’autentica rivelazione di questa pessima annata, Zaniolo. Bravo ragazzo!