Diakhaby è passato dalla panchina al goal del pareggio contro il Siviglia: l’evoluzione del francese
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ToggleLa parabola ascendente del francese
Mano a mano che passa il tempo, i giocatori acquistati nel passato calcio mercato vengono inseriti negli schemi di Marcelino.
Wass ha trovato il suo ruolo come terzino destro, Batshuayi ha trovato il primo goal e Diakhaby dopo avere sfiorato la rete contro la Juventus, ha siglato il pareggio contro il Siviglia. Il difensore 21enne proveniente dall’Olympique Lione, ha firmato un contratto quinquennale questa estate fino al 2023. Il suo valore di mercato per Transfermarkt è di 15 milioni di euro ma se replica la prestazione contro gli andalusi, non esiterà ad entrare nelle mire delle grandi squadre.
Valencia-Siviglia: le formazioni
Queste le formazioni iniziali dell’incontro:
Valencia: Neto, Wass, Garay, Paulista, Gayá, Carlos Soler, Coquelin, Parejo, Guedes, Santi Mina, Rodrigo Moreno.
Siviglia: Vaclik, Sergi Gómez, Kjaer, Mercado, Promes, Banega, Sarabia, Franco Vázquez , Escudero; André Silva e Ben Yedder.
Nelle file degli andalusi militano André Silva ex Milan, Banega ex Valencia e Muriel, ex Udinese tra le altre squadre.
Valencia-Siviglia: la cronaca
Capitan Parejo ha un piede vellutato e già dall’inizio pennella su calcio di punizione per la testa di Garay ma Vaclik è pronto e respinge anche il tiro ravvicinato di Santi Mina. Il Valencia attacca anche dalla fascia sinistra con Gayá ma il tiro di Soler è debole. Nella ripresa il Siviglia si porta in vantaggio con Sarabia che è lesto a intercettare un pallone in area dopo un rinvio sbilenco di Garay. Marcelino in 10 minuti cambia e inserisce Diakhaby, Cheryshev e Batshuayi per Gabriel Paulista, Guedes e Rodrigo Moreno. Il palo impedisce però agli uomini di Pablo Machin di raddoppiare su una gran botta da fuori di Banega. Il tecnico di Soria, protagonista della favolosa ascesa del Girona, è approdato questa estate alla corte del Siviglia, sostituendo Caparros dopo una stagione con più delusioni che successi. E quando mancano pochi minuti al termina, André Silva supera Neto, ma il suo tiro finisce nuovamente contro il palo per la gioia dei tifosi valenciani.
Siamo al 93°, Machin ha fatto entrare Amadou e Muriel. Parejo pennella dalla destra e Diakhaby fa esplodere il Mestalla per il pareggio degli uomini di Marcelino.
Valencia-Manchester United
Oggi si gioca l’ultima partita della Champions League del Valencia contro il Manchester United che sogna di superare la Juventus al primo posto. Il Valencia deve fare a meno di Gameiro, Murillo, Gabriel Paulista e Guedes, infortunati. Viene convocato Kang In che potrebbe giocare qualche minuto o addirittura esordire dal primo. Gayá è squalificato.
Marcelino dovrebbe dare spazio a Lato a sinistra, Cheryshev al posto di Guedes e Santi Mina con Rodrigo Moreno davanti. Possibile l’impiego di Ferrán Torres a centrocampo per dare freschezza e minuti di Champions League a questo ragazzo.
Mourinho deve fare a meno di Smalling, Lindelöf, Bailly e Shaw. Il più motivato è Juan Mata che torna al Mestalla elogiato dai tifosi di casa. L’allenatore portoghese confida nella verve offensiva di Lukaku e nella qualità di Pogba. Il Manchester è una grande squadra, cerca la crescita nella seconda parte della stagione anche se la vetta della Premier League è ormai lontana con Liverpool e Manchester City in fuga. Alle 21.00 è il fischio di inizio della sesta giornata di Champions League, occhi puntati sui giovani del Valencia. Amunt!
Probabili formazioni:
VALENCIA (4-4-2) – Neto; Piccini, Garay, Diakhaby, Lato; Soler, Ferran Torres, Kondogbia, Cheryshev; Mina, Rodrigo. A disposizione: Domenech, Vezo, Wass, Coquelin, Parejo, Kang In, Batshuayi. Allenatore: Marcelino.
M. UNITED (4-3-3) – De Gea; Dalot, Rojo, Jones, Young; Pogba, Matić, Mata; Lingard, Lukaku, Rashford. A disposizione: Romero, Garner, Fellaini, Fred, Pereira, McTominay, Greenwood. Allenatore: José Mourinho.
Il racconti di Valencia – Sevilla da El des Marque
L’anno scorso: il 4-0 con doppietta di Guedes